CASI DI SUCCESSO SUI DERIVATI

Aprile 2023: società lombarda  – Contratto Derivato

Società agricola lombarda si è affidata a Attorney Press in seguito alla sottoscrizione di un contratto derivato stipulato con il proprio intermediario bancario. Si tratta di un derivato di tipo Interest Rate Swap che, benché spacciato come strumento a copertura del rischio, ha causato in realtà ingenti perdite economiche. A seguito dell’analisi dei nostri esperti analisti, sono emerse diverse criticità in capo alla banca stessa. In primo luogo l’intermediario non ha rispettato i requisiti di legge in materia di trasparenza e di buona condotta, palesando la natura speculativa del contratto. Inoltre non è stata indicata in modo esplicito la formula matematica del calcolo del Mark to Market e l’intermediario ha violato i principi di correttezza e diligenza, omettendo informazioni relative alla rischiosità insita nell’IRS. Infine, il profilo di rischio della società e le conoscenze in materia di strumenti finanziari sono state forzate, generando una profilatura totalmente falsata, rispetto alla vera natura finanziaria dei sottoscrittori del contratto. Grazie a Attorney Press, la società si è rivolta al Tribunale di Torino citando in giudizio la propria banca. In corso di causa, siamo riusciti ad ottenere un accordo extragiudiziale favorevole, che ha portato la banca a risarcire la società nostra cliente di € 116.080,80. 

Accordo transattivo chiuso in 24 mesi dalla firma del mandato 


Marzo 2023: comune lombardo – Contratto Derivato

Comune della provincia di Milano si è rivolto a Attorney Press in seguito alla sottoscrizione di un contratto derivato con la propria banca. Il comune aveva infatti sottoscritto un derivato del tipo Interest Rate Collar, consigliato dalla banca come forma di protezione dal rialzo dei tassi. La consulenza di Attorney Press ha messo in luce diverse criticità imputabili alla banca. Nello specifico, l’intermediario no ha rispettato i criteri di trasparenza e buona condotta previsti dalla normativa vigente.  Sono stati poi applicati costi impliciti e non è stato esplicitato correttamente la formula matematica del calcolo del Mark to Market. Con il nostro supporto, il comune si è rivolto al Tribunale di Roma per citare in giudizio la sua banca. In corso di causa, la banca si è fatta avanti per trovare una soluzione bonaria ed extracontrattuale. Il comune nostro cliente ha così ottenuto un risarcimento di € 140.000.

Accordo transattivo chiuso in 24 mesi dalla firma del mandato


Marzo 2023: comune campano  – Contratto Derivato

Comune campano ha richiesto la consulenza di Attorney Press in seguito alla sottoscrizione di una serie di contratti derivati, della tipologia Interest Rate Swap, stipulati con il proprio intermediario bancario. Con l’analisi approfondita della situazione da parte dei nostri esperti tecnici, sono emersi diversi aspetti critici imputabili alla banca stessa che l’hanno portata a dover risarcire il comune nostro cliente. Innanzitutto i derivati, oggetto di causa, sono stati stipulati in presenza di un indebitamento sottostante regolato da un tasso fisso che risultava al momento della negoziazione dei derivati più elevato dell’Euribor. Inoltre si è riscontrato che la banca ha applicato commissioni implicite non risultanti dai documenti informativi. Ulteriore aspetto è la violazione della “buona fede”, intesa come regola oggettiva di condotta, la quale, sulla base dell’affidamento, fa sorgere obblighi di protezione ed informazione reciproca tra le parti nella fase delle trattative o della conclusione di un contratto. Di conseguenza la banca è venuta a mancare agli obblighi di correttezza e trasparenza, portando il comune nostro cliente a stipulare un contratto con costi occulti, in palese violazione di obblighi di chiara informativa. Con il nostro supporto, il comune ha citato in causa la propria banca dinnanzi il Tribunale di Roma, il quale ha convenuto con le nostre deduzioni. La banca, quindi, è stata condannata a pagare un risarcimento al nostro cliente di € 1.016.405,51.

Sentenza vinta in 36 mesi dalla firma del mandato


Marzo 2023: società di packaging campana – Contratto Derivato

Società di packaging campana ha richiesto la consulenza di Attorney Press in seguito alla sottoscrizione di un contratto derivato stipulato con l’intermediario bancario. Il derivato in essere è un Interest Rate Swap che ha causato alla società ingenti perdite. Grazie all’analisi attenta e approfondita dei nostri esperti, sono emerse criticità contestabili alla banca. Innanzitutto la banca non ha indicato la formula matematica da utilizzare per il calcolo del Mark to Market. Inoltre non sono presenti in modo esplicito le clausole relative all’offerta. La banca quindi non ha osservato i principi di correttezza, trasparenza e diligenza, omettendo le informazioni relative alla volatilità degli swap, al rischio di perdita totale dell’investimento e al rischio di liquidità. Un ultimo aspetto criticabile riguarda il profilo di rischio della società e le reali conoscenze ed esperienze in materia finanziaria dell’imprenditore, che sono state completamente falsificate dalla banca. La banca ha poi agito sia come consulente/intermediario che come controparte nell’operazione di sottoscrizione del derivato, agendo così in palese conflitto d’interesse. Affiancata da Attorney Press, la società ha raggiunto un accordo extragiudiziale con l’intermediario bancario, che ha risarcito il nostro cliente di € 25.000.

Accordo transattivo chiuso in 24 mesidalla firma del mandato


Febbraio 2023: società alimentare lombarda – Contratto Derivato

Società alimentare lombarda si è affidata a Attorney Press in seguito a perdite riscontrate su contratti derivati IRS “Tasso certo” stipulati con la propria banca, a copertura del rischio di rialzo del tasso di interesse concordato in relazione ad un contratto di leasing.  Il nostro team di analisti finanziari ha rilevato alcune criticità, imputabili all’istituto di credito sulla base della nuova giurisprudenza della Cassazione. Infatti, come enuncia la recente sentenza di quest’ultima, il contratto derivato per ritenersi valido deve contenere non solo l’indicazione dell’indice Mark to Market, ossia il costo effettivo rilevato ad una certa data, ma anche gli scenari probabilistici, i costi impliciti e i parametri di calcolo dell’indice, che sono determinanti in funzione della variazione dei tassi di interesse nel tempo. In questo caso non viene esplicitata la formula di calcolo dell’indice Mark to Market, che non risulta quindi determinato o determinabile dal contratto. Quest’ultimo viene così dichiarato nullo per indeterminabilità dell’oggetto. La società nostra cliente infatti non poteva essere consapevole, al momento di sottoscrizione del contratto, dell’effettivo grado di rischio dello strumento finanziario. Con il supporto di Attorney Press, l’azienda si è rivolta alla Corte d’Appello di Milano, che ha convenuto con le nostre deduzioni e ha condannato la banca. In seguito, la banca si è fatta avanti per definire in via transattiva qualsiasi controversia anche futura, ed ha accordato alla società nostra cliente un risarcimento di € 450.000. 

Accordo transattivo chiuso in 24 mesidalla firma del mandato


Gennaio 2023: società energetica del Lazio – Contratto Derivato

Società energetica del Lazio ha richiesto la consulenza di Attorney Press in seguito alla sottoscrizione di un contratto derivato stipulato con il proprio intermediario bancario. Tale prodotto finanziario ha portato la società a subire gravi perdite economiche. Il derivato in oggetto è un Interest Rate Swap “otc”, ovvero “over the counter”, cioè trattato fuori dal mercato.

Il valore del derivato è dato in questo caso dal Mark to Market, cioè la sommatoria attualizzata dei differenziali futuri attesi sulla base delle condizioni dell’indice di riferimento al momento della sua quantificazione. Tale valutazione ovviamente necessita di essere sviluppata attraverso un procedimento matematico che attualizzi quello che, in base allo scenario economico, appare essere il prevedibile svolgimento del rapporto. Esistono diverse formule matematiche per compiere questa valutazione; per questa è necessaria la presenza della formula.

L’indice Mark to Market costituisce una peculiare modalità di espressione del contratto, destinata ad avere pratico rilievo in determinate, eventuali circostanze (le ipotesi di chiusura anticipata del rapporto), ma che illustrano e prima ancora integrano la razionalità del contratto fin dalla sua stipula. Per questo motivo il valore potenziale del derivato, desumibile dal Mark to Market, assume rilievo non solo economico, ma giuridico. Nel caso specifico della società, la formula dell’indice Mark to Market, che è quindi la formula di calcolo dei flussi attesi, non è rinvenibile nel contratto, e per questo non è determinabile il Mark to Market.

Con il supporto di Attorney Press, la società ha citato in causa la propria banca dinnanzi al Tribunale di Milano, ed ha convenuto con le nostre deduzioni. Infatti, come stabilito dalla Corte di Cassazione con le sentenze n.8770/2020 e n.21830/2021, un contratto derivato risulta nullo quando è assente l’esplicitazione del calcolo dell’indice Mark to Market. La mancanza di questo parametro rende il derivato sempre nullo per indeterminabilità dell’oggetto.

Il Tribunale di Milano ha così provveduto a rendere nullo il derivato, ed ha condannato la banca a pagare alla società nostra cliente un risarcimento di € 322.219,22.

Sentenza vinta in 3 anni dalla firma del mandato


Gennaio 2023: società energetica abruzzese – Contratto Derivato 

Società energetica abruzzese ha richiesto il supporto di Attorney Press in ordine ad un contratto derivato IRS concluso con la Banca e relativo Accordo quadro. Dall’analisi dei nostri esperti tecnico legali, sono emerse criticità che avrebbero potuto portare alla nullità e all’inefficacia del derivato Interest Rate Swap e dell’Accordo Quadro. Tra queste, sono emerse il grave inadempimento della Banca agli obblighi imposti dalla legge di settore e la mancata presenza di un floor previsto nel contratto di Interest Rate Swap. Con il nostro supporto, la società si è rivolta al Tribunale di Roma citando in causa la propria banca. In corso di causa, le parti hanno trovato una soluzione bonaria extragiudiziale, e la società nostra cliente  ha ottenuto un risarcimento pari a €1.215.000,00.

Accordo transattivo in corso di causa raggiunto in 36 mesi dalla firma del mandato


Dicembre 2022: società di floricultura totale- Contratti Derivati

Società di floricoltura toscana si è affidata a Attorney Press in seguito alle notevoli perdite economiche dovute ad una serie di Contratti Derivati sottoscritti con la propria banca. Tali contratti, erano derivati su tassi di cambio, cosiddetti currency option. Dall’analisi dei nostri esperti tecnico legali, sono emerse una serie di criticità imputabili all’istituto di credito. Nello specifico, sono stati riscontrati costi impliciti alla stipula, i quali hanno ingiustamente danneggiato la società. Con il nostro supporto, la società si è rivolta all’Arbitro per le Controversie finanziarie, per far valere le proprie ragioni. In corso di causa, la banca si è fatta avanti per trovare una soluzione bonaria tra le parti, ed ha accordato alla società nostra cliente un risarcimento di € 190.000.

Accordo transattivo in corso di arbitrato raggiunto in 24 mesi dalla firma del mandato


Dicembre 2022: società friulana di logistica – Contratti Derivati

Società friulana di logistica ha richiesto il supporto di Attorney Press in seguito alla stipula di un contratto derivato IRS con la propria banca. A seguito dell’analisi dei nostri esperti tecnico legali, sono emerse una serie di criticità imputabili all’istituto di credito. Nello specifico, è stata riscontrata la mancata indicazione dei costi impliciti alla stipula e del metodo matematico utilizzato per il calcolo dell’indice Mark to Market (MTM). Con il supporto nostro e dei nostri avvocati, la società ha mediato direttamente con la banca al fine di trovare una soluzione bonaria extragiudiziale. In questo modo, la società nostra cliente ha ottenuto un risarcimento di € 130.000.

Accordo transattivo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2022: società agricola lombarda – Contratti Derivati

Società agricola lombarda ha richiesto l’aiuto di Attorney Press in seguito alla stipulazione di due contratti derivati IRS presso la propria banca. Il nostro team ha rilevato diverse criticità imputabili all’intermediario, tra cui la mancata indicazione dei costi impliciti alla stipula e del metodo matematico utilizzato per il calcolo dell’indice Mark to Market (MTM). Grazie al supporto di Attorney Press la società ha citato in causa la banca davanti al Tribunale di Torino. Le parti hanno poi deciso di concludere la lite giudiziaria con un accordo transattivo in corso di causa, con cui la società ha ottenuto il risarcimento di € 1.500.000,00.

Accordo transattivo in corso di causa raggiunto in 28 mesi.


Novembre 2022: azienda lombarda di telecomunicazioni – Contratti Derivati

Azienda lombarda di telecomunicazioni e telefonia ha richiesto l’aiuto di Attorney Press in seguito alla stipulazione di una serie di contratti derivati venduti dall’intermediario bancario. Il nostro team ha analizzato il caso e ha rilevato che la banca non ha raccolto informazioni adeguate in materia di natura, volume, frequenza delle operazioni su tali strumenti, né sul livello di istruzione né sul patrimonio complessivo del cliente. Di conseguenza, il grado di rischio risulta di gran lunga superiore al livello massimo in relazione al profilo finanziario della società. Da qui deriva l’inadempimento degli obblighi di valutazione dell’adeguatezza della banca con conseguente assorbimento degli ulteriori addebiti. Con il nostro supporto, gli investitori hanno citato la banca di fronte al Tribunale di Bari, che ha convenuto con le nostre deduzioni permettendo al nostro cliente di ottenere un beneficio netto di € 47.427,75.

Sentenza vinta in 48 mesi dalla firma del mandato


Ottobre 2022: azienda metallurgica emiliana – Contratti Derivati e Leasing

Azienda metallurgica emiliana si è rivolta a Attorney Press per valutare una serie di contratti leasing e derivati. Il nostro team di analisti finanziari ha analizzato il caso e ha rilevato diverse irregolarità imputabili alla banca. Nello specifico, nel contratto di leasing non risulta pattuito un tasso di interesse per i canoni né il piano di ammortamento; è stata rilevata quindi una violazione degli obblighi di informativa contrattuale, oltre che un erroneo calcolo degli interessi in favore della banca. Per quanto riguarda il contratto derivato implicito, è stata rilevata l’applicazione di interessi ultralegali. Con l’aiuto di Attorney Press, l’azienda si è rivolta al tribunale di Roma, che ha convenuto con le nostre deduzioni e ha condannato la banca a risarcire al nostro cliente per un beneficio netto di € 107.216,38.

Sentenza vinta in 48 mesi dalla firma del mandato


Settembre 2022 – società alberghiera veneta – Contratti Derivati

Società alberghiera veneta si è affidata a Attorney Press in seguito a perdite riscontrate su contratti derivati IRS “Tasso certo” stipulati con la propria banca, a copertura del rischio di rialzo del tasso di interesse concordato in relazione ad un contratto di leasing.  Il nostro team di analisti finanziari ha rilevato alcune criticità, imputabili all’istituto di credito sulla base della nuova giurisprudenza della Cassazione. Infatti, come enuncia la recente sentenza di quest’ultima, il contratto derivato per ritenersi valido deve contenere non solo l’indicazione dell’indice Mark to Market, ossia il costo effettivo rilevato ad una certa data, ma anche gli scenari probabilistici, i costi impliciti e i parametri di calcolo dell’indice, che sono determinanti in funzione della variazione dei tassi di interesse nel tempo. In questo caso non viene esplicitata la formula di calcolo dell’indice Mark to Market, che non risulta quindi determinato o determinabile dal contratto. Quest’ultimo viene così dichiarato nullo per indeterminabilità dell’oggetto. La società nostra cliente infatti non poteva essere consapevole, al momento di sottoscrizione del contratto, dell’effettivo grado di rischio dello strumento finanziario. Con il supporto di Attorney Press, l’azienda si è rivolta al Tribunale di Milano, che ha convenuto con le nostre deduzioni e ha condannato la banca a risarcire al nostro cliente un € 412.674,78.

Sentenza vinta in 36 mesi dalla firma del mandato


Giugno 2022 – società immobiliare toscana – Contratti Derivati

Società immobiliare toscana ha richiesto il supporto di Attorney Press in seguito alle perdite economiche subite da una serie di contratti derivati acquistati dalla propria banca. I nostri analisti finanziari, tramite uno studio approfondito della posizione, hanno riscontrato una serie di criticità imputabili alla banca stessa. Nello specifico, si tratta della mancata indicazione dell’indice Mark to Market e degli scenari probabilistici, nonché della presenza di costi impliciti relativi allo strumento finanziari. Con l’appoggio di Attorney Press, la società ha citato in causa la propria banca di fronte al Tribunale di Biella. La banca, in corso di causa, ha proposto una mediazione bonaria tra le parti. In questo modo, la società nostrà cliente ha ottenuto un risarcimento pari a € 267.186,19.

Accordo transattivo in corso di causa raggiunto in 36 mesi


Giugno 2022 – Azienda edile pugliese – Contratti Derivati

Azienda edile pugliese si è rivolta a Attorney Press a seguito della stipula di una serie di contratti derivati IRS (Interest Rate Swap) con la propria banca, che le avevano causato pesanti perdite economiche. Il nostro team di esperti analisti, grazie all’utilizzo di piattaforme proprietarie, ha riscontrato le seguenti irregolarità. La banca infatti non ha adempiuto correttamente ai propri obblighi informativi nei confronti dell’azienda cliente, e non ha valutato adeguatamente il profilo del cliente per quanto concerne i suoi obiettivi d’investimento e la sua propensione al rischio. Con il supporto di Attorney Press, l’azienda si è rivolta al Tribunale di Bari, citando in giudizio la propria banca. In corso di causa, la banca si è fatta avanti per trattare, accordando al nostro cliente un risarcimento di € 20.000.

Accordo transattivo in corso di causa raggiunto in 36  mesi


Maggio 2022 – Azienda di giardinaggio – Contratto Derivato

Azienda di ferramenta e giardinaggio con sede nel Lazio, si è servita delle capacità di Attorney Press per verificare la possibile presenza di irregolarità insorte a seguito della stipula di un contratto derivato con la propria banca. Il nostro team di esperti tecnico legali ha rilevato la presenza di costi impliciti alla stipula, irregolarità chiaramente imputabile all’istituto di credito. Grazie al supporto di Attorney Press, il cliente ha citato in giudizio la propria banca di fronte al Tribunale di Ancona. In corso di causa, la banca si è fatta avanti per mediare, garantendo al nostro cliente un risarcimento di € 200.000

Accordo transattivo in corso di causa raggiunto in 36 mesi


Aprile 2022 – Ente locale lombardo – Contratti Derivati

Attorney Press ha riportato una fondamentale vittoria per un importante Ente Locale lombardo in ambito di Contratti Derivati, con sentenza positiva della Corte di Appello di Milano, la quale ha confermato la pronuncia in primo grado. L’Ente si era rivolto a Attorney Press per verificare la presenza di irregolarità in merito a due Contratti Derivati stipulati con il proprio istituto di credito. Grazie all’approfondita analisi dei nostri esperti tecnico legali, sono emerse varie irregolarità in capo alla banca, come la mancata esplicitazione della formula di calcolo dell’indice Mark to Market e degli scenari probabilistici. I criteri di calcolo dell’indice, così come gli scenari probabilistici, sono infatti elemento essenziale del contratto, pena la nullità dello stesso, come stabilito dalle sentenze sopra riportate della Corte di Cassazione e della Corte di Cassazione a Sezioni Unite. La banca, dopo che la sentenza di primo grado ha dato ragione al nostro cliente, ha fatto ricorso in Appello; la Corte ha però confermato le nostre deduzioni, condannando la banca a pagare € 10.103.833,02 all’Ente.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Aprile 2022 – Azienda piemontese di costruzioni – Contratti Derivati

Impresa di costruzioni piemontese si è affidata a Attorney Press per valutare potenziali irregolarità presenti in un contratto derivato stipulato con la propria banca. Grazie all’approfondita analisi del nostro team tecnico – legale sono emerse diverse inadempienze legate all’errato calcolo dell’indice Mark to Market, ai costi occulti ed alle reali finalità di copertura del derivato. Il Tribunale di Torino ha quindi confermato le nostre tesi e condannato la banca a risarcire al nostro cliente la somma di € 166.916,16

Sentenza vinta in 5 anni dalla firma del mandato


Aprile 2022 – Azienda veneta di riciclaggio – Contratti Derivati

Azienda veneta specializzata nel riciclaggio di materiale plastico, si è rivolta a Attorney Press per verificare le perdite subite dalla stipula di più contratti derivati con la propria banca. Dall’analisi del nostro team di specialisti tecnico-legali, sono emerse numerose inadempienze, come la presenza di costi occulti o la mancata esplicitazione della formula per il calcolo dell’indice Mark to Market. Grazie alle nostre abilità di mediazione, la banca ha accettato di risarcire il nostro cliente, tramite accordo transattivo in corso di causa, della somma di € 160.000

Accordo transattivo in corso di causa raggiunto in 11 mesi


Marzo 2022 – Azienda lombarda manifatturiera – Contratto Derivato

Azienda manifatturiera lombarda produttrice di imballaggi si è rivolta a Attorney Press per far analizzare un contratto derivato stipulato con la propria banca, al fine di palesare la presenza di possibili irregolarità. Il nostro team di esperti tecnico legali ha evidenziato la presenza di diverse irregolarità, come la mancata indicazione dei costi impliciti alla stipula, la mancata indicazione del metodo matematico di calcolo dell’indice Mark to Market e l’incoerenza tra i pagamenti del derivato e del debito sottostante. Con il nostro supporto, l’azienda ha citato in causa la propria banca di fronte al Tribunale di Torino. Il Tribunale ha confermato le nostre deduzioni, e con sentenza positiva ha condannato la banca a risarcire il nostro cliente di € 618.680

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato 


Febbraio 2022 – Azienda campana – Contratti Derivati

Azienda campana distributrice di carburante si è rivolta a Attorney Press per valutare la presenza di irregolarità in una decina di contratti derivati stipulati con la propria banca ed indicizzati alle commodities, nello specifico al prezzo del gasolio. Il team di esperti tecnico legali della nostra società di ingegneria finanziaria ha evidenziato l’assenza del criterio di calcolo dell’indice Mark to Market. Come stabilito dalle due recenti sentenze della Corte di Cassazione e della Corte di Cassazione a Sezioni Unite infatti, l’oggetto del contratto non può prescindere dalla formula del Mark to Market e dalla sua esplicitazione al momento della stipula, pena la nullità del contratto stesso per indeterminatezza dell’oggetto. L’azienda, con il nostro supporto, ha citato in causa la propria banca e il Tribunale di Milano ha confermato le nostre osservazioni, dichiarando nulli i contratti e condannando la banca a risarcire l’azienda per € 1.888.048,60.

Sentenza vinta in 5 anni dalla firma del mandato


Gennaio 2022 – Azienda lombarda di forniture aziendali – Contratti Derivati

Azienda lombarda operante nelle forniture di impianti tecnico industriali, si è rivolta a Attorney Press per analizzare le perdite derivanti dal contratto di conto corrente stipulato con la propria banca. Grazie all’analisi dei nostri specialisti tecnico legali sono state riscontrate gravi inadempienze da parte dell’istituto bancario come: presenza di tassi usurai, commissioni di massimo scoperto e carenze di forma scritta. Il tribunale di Siena, ha confermato le criticità riscontrate, condannando la banca a risarcire il nostro cliente, per un beneficio netto di € 16.494,13.

Sentenza vinta in 5 anni dalla firma del mandato


Novembre 2021 – Agenzia immobiliare romana – Contratto Derivato

Agenzia immobiliare romana ha richiesto l’assistenza di Attorney Press per controllare alcuni contratti derivati stipulati con il proprio istituto di credito. Grazie alla nostra approfondita analisi tecnico legale, sono emerse diverse inadempienze e comportamenti illeciti imputabili alla banca. Tramite accordo transattivo in corso di causa, la banca ha risarcito il nostro cliente che ha così recuperato la somma di € 300.000

Accordo stragiudiziale raggiunto in 4 anni dalla firma del mandato


Ottobre 2021: Azienda campana – Contratto Derivato

Azienda edile campana, si è rivolta a Attorney Press per verificare il contratto derivato stipulato con la propria banca. Grazie al lavoro del nostro team di esperti tecnico legali sono stati riconosciuti costi occulti applicati dall’istituto di credito, inoltre nel contratto era assente l’indicazione del calcolo matematico per l’indice mark to market, pertanto non era presente alcuna indicazione relativa alla misura qualitativa e quantitativa dell’alea ed anche dei costi impliciti. Il Tribunale di Bari si è dunque espresso a favore del nostro cliente, condannando la banca al risarcimento di € 486.929,01.

Sentenza vinta in 5 anni dalla firma del mandato


Agosto 2021 – Azienda laziale – Contratto Derivato

Azienda laziale specializzata in consulenza alimentare si è rivolta a Attorney Press per verificare il contratto derivato stipulato con il proprio istituto di credito. Grazie al lavoro dei professionisti di Attorney Press sono state riscontrate inadempienze e comportamenti scorretti da parte della banca. In fase di mediazione in corso di causa la banca ha accettato di sottoscrivere un accordo transattivo e risarcire il nostro cliente per una somma pari a € 190.000 

Accordo transattivo raggiunto in 11 mesi dalla firma del mandato 


Agosto 2021 – Azienda lombarda – Contratto Derivato

Azienda lombarda specializzata nel settore dell’innovazione digitale si è rivolta a Attorney Press per la verifica del contratto derivato stipulato con la propria banca. Grazie alle analisi del nostro team, sono emerse gravi inadempienze dell’istituto di credito, come la mancata profilazione del proprio cliente e l’errata somministrazione del questionario MIFID. Dopo la fase di mediazione, condotta da Attorney Press, la banca ha infine concordato di risarcire il danno del nostro cliente, mediante accordo transattivo, di una somma pari a € 70.000 

Accordo transattivo raggiunto in 10 mesi dalla firma del mandato


Giugno 2021 – Azienda laziale – Contratto Derivato

Società operante nel settore immobiliare si è affidata a Attorney Press al fine di verificare la stipula di un contratto derivato IRS con il proprio istituto bancario. A seguito delle approfondite analisi del nostro team tecnico-legale, sono emerse inadempienze a carico della Banca, che ha così accettato di risarcire il nostro cliente, in accordo transattivo, di una somma totale pari a € 77.000 e del € 50% del costo totale di estinzione del derivato in essere.

Accordo transattivo raggiunto in 14 mesi dalla firma del mandato


Giugno 2021 – Azienda ligure – Contratto Derivato

Azienda ligure operante nel settore beverage si è affidata a Attorney Press per analisi in merito al proprio contratto derivato. A seguito dell’approfondito lavoro dei nostri tecnici, sono emersi comportamenti illegittimi da parte della Banca. Infine il nostro cliente è stato risarcito tramite accordo transattivo di una somma pari a 70.000€

Accordo transattivo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Giugno 2021- Azienda pugliese – Contratto Derivato

Azienda pugliese specializzata nel settore imballaggi, si è rivolta a Attorney Press per far luce sulla stipula di alcuni contratti derivati con la propria banca. Grazie al nostro apparato all’avanguardia in materia tecnica e legale, siamo riusciti ad identificare le aggravate responsabilità dell’istituto, come la mancata determinazione del mark to market e l’inadeguatezza ai fini di copertura. Il collegio arbitrale ha dunque condannato la banca a risarcire al nostro cliente una somma pari a € 1.247.353,09 €

Lodo arbitrale vinto in 18 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2021 – Azienda pubblica veneta – Contratto Derivato

Azienda pubblica veneta operante nel settore trasporti ha chiesto il supporto di Attorney Press per verificare il contratto derivato stipulato con la propria Banca. Grazie all’analisi dei nostri esperti è risultato come l’istituto bancario non abbia tutelato il proprio cliente: il contratto derivato infatti mancava della sua naturale funzione di copertura, oltre ad includere la presenza di costi impliciti. Il tribunale di Roma, tramite sentenza, ha dunque stabilito la nullità del contratto e condannato la Banca a risarcire il cliente Attorney Press di una somma totale, complessiva di interessi e costi di causa, pari a 1.035.754,89 milioni di €

Sentenza vinta in 5 anni dalla firma del mandato 


Maggio 2021 – Azienda lombarda – Contratto Derivato

Azienda lombarda si è rivolta alla Attorney Press per far fronte all’appello della banca rispetto alla precedente sentenza del Tribunale di Roma, relativamente alla stipula di un contratto derivato IRS tra l’azienda e l’istituto. Grazie al lavoro dei tecnici Attorney Press sono state nuovamente evidenziate le inadempienze dell’istituto bancario, come l’omissione del termine della clausola di recesso. La Corte di Appello di Roma ha quindi definitivamente rigettato l’appello della Banca e condannato la stessa ad un risarcimento di oltre € 13.560,00.

Sentenza vinta in 6 anni dalla firma del mandato 


Maggio 2021 – Mangement Company italiana – Contratto Derivato

Management company italiana ha scelto Attorney Press per fare luce sui contratti derivati stipulati con la propria Banca. Grazie alla professionalità e alle competenze del nostro team tecnico-legale, è stato possibile dimostrare in sede di tribunale le aggravate responsabilità della Banca e i costi occulti da essa applicati. Il tribunale di Bologna ha quindi condannato l’istituto di credito al risarcimento del nostro cliente con un beneficio di circa 15 MILIONI di Euro

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato 


Maggio 2021 – Comune lombardo – Contratto Derivato

Comune lombardo ha scelto di affidarsi a Attorney Press per la verifica del proprio contratto derivato stipulato con la Banca. Grazie all’approfondita analisi dei nostri specialisti è emerso come l’istituto bancario abbia violato gli obblighi di diligenza e trasparenza e applicato interessi illegittimi. Il tribunale di Milano ha confermato dunque la nullità del contratto derivato e ha condannato la banca a risarcire il comune per una somma pari a 94.650 €

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato 


Aprile 2021: Azienda lombarda – Contratto Derivato

Azienda lombarda operante nel settore edile, si è rivolta a Attorney Press per analizzare il proprio contratto derivato. A seguito delle analisi di Attorney Press sono state portate alla luce inadempienze a carico della Banca, come la mancanza di correlazione tra struttura del finanziamento e struttura del derivato, che determina la non inidoneità ad assolvere la funzione di copertura. L’Arbitrato per le Controversie Finanziarie (ACF) ha infine condannato l’istituto di credito a risarcire il nostro cliente per una somma pari a 82.194,44 €

Arbitrato vinto in 13 mesi dalla firma del mandato


Marzo 2021 – Azienda toscana – Contratto Derivato

Azienda toscana specializzata nel settore agricolo e turistico, si è rivolta a Attorney Press per verifiche in merito al contratto derivato IRS stipulato con la propria banca. Gli esperti finanziari di Attorney Press hanno evidenziato come l’istituto non abbia adempito a disposizioni di legge quali: la corretta delineazione del Mark to Market, mancata dichiarazione del diritto di recesso, assenza di corretta indicazione dei rischi… L’Arbitro Unico ha dunque condannato la banca a risarcire il nostro cliente della somma di 796.408,74 € 

Arbitrato vinto in 5 anni dalla firma del mandato


Marzo 2021 – Azienda friulana – Contratto Derivato

Azienda friulana specializzata nel settore della produzione alimentare si è rivolta a Attorney Press per verifiche in merito ad una operazione di acquisto di covered warrant. Gli specialisti di Attorney Press hanno portato alla luce inadempienze informative della banca nei confronti del cliente in base alle norme sancite dalla Consob. La banca intermediaria avrebbe quindi dovuto fornire informazioni più dettagliate e penetranti sulle caratteristiche e i rischi insiti in tali strumenti finanziari. L’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) ha sancito il rimborso di € 17.624,90 a favore del nostro cliente.

Arbitrato vinto in 15 mesi dalla firma del mandato


Febbraio 2021 – Azienda veneta – Contratto Derivato

Azienda veneta specializzata nella produzione di metalli e rivestimenti, si è rivolta a Attorney Press per verificare il contratto derivato interest rate swap stipulato con la propria banca. I nostri professionisti, grazie all’esperienza decennale sul campo, hanno evidenziato che il contratto in oggetto presentava una struttura inadeguata rispetto alla funzione di copertura inizialmente pattuita, nonché una valutazione preliminare dei rischi altamente carente da parte della banca, con conseguente trasmissione di informazioni inesatte al cliente finale. Il tribunale ha stabilito così la nullità dell’accordo e un risarcimento a favore del nostro cliente pari a € 59.344,30

Sentenza vinta in 6 anni dalla firma del mandato


Gennaio 2021 – Azienda lodigiana – Contratto Derivato

Azienda lodigiana operante nel business degli imballaggi ha contattato Attorney Press per verifiche inerenti a due contratti derivati, stipulati con il proprio istituto di credito. I nostri esperti hanno rilevato diverse violazioni da parte della banca, tra cui la violazione della normativa della trasparenza regolata dal T.U.F. e del Regolamento Consob. La banca ha risarcito mediante la sottoscrizione di un accordo transattivo il nostro cliente di una somma pari a € 18.700,00  

Accordo transattivo raggiunto in 20 mesi dalla firma del mandato  


Gennaio 2021 – Azienda Lombarda – Contratto Derivato

Azienda lombarda operante nella distribuzione energetica si è rivolta a Attorney Press per analizzare il contratto derivato stipulato con la propria banca per la copertura di un leasing. I nostri professionisti hanno evidenziato diverse criticità imputabili all’istituto, come la mancata determinazione del mark to market e la mancata comunicazione da parte della banca delle informazioni sugli scenari probabilistici e dunque la violazione dei doveri informativi previsti in capo all’intermediario. La banca ha proposto la sottoscrizione di un accordo transattivo mediante il quale ha risarcito il nostro cliente di una somma pari a € 42.500,00  

Accordo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato  


Dicembre 2020 – Azienda Lombarda – Contratto Derivato

Azienda immobiliare lombarda si è rivolta a Attorney Press per verificare i contratti derivati stipulati con la propria banca. Grazie all’analisi dei nostri analisti sono stati dimostrati condizioni economiche ed addebiti illegittimi. La Banca – nel corso del giudizio di primo grado – ha proposto all’azienda un accordo mediante il quale le ha restituito 18.700,00 €.  

Accordo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2020 – Azienda Toscana – Contratto Derivato

Novembre 2020: azienda toscana ci ha contattato per verifiche inerenti al contratto derivato stipulato con il proprio istituto. Grazie all’analisi di Attorney Press è stato possibile evidenziare evidenti mancanze da parte della banca, che aveva applicato illegittimamente tassi di interesse non conformi alla regolamentazione vigente.
In corso di causa, Attorney Press è riuscita ad ottenere un accordo con la Banca, la quale ha formalmente annullato i costi di estinzione del derivato, per un beneficio economico complessivo di oltre € 28.000.

Accordo transattivo raggiunto in 24 mesi dalla firma del mandato 


Ottobre 2020 – Azienda Emiliana – Contratto Derivato

Azienda specializzata nella progettazione di impianti per la produzione di energia fotovoltaica ci ha chiesto di verificare il contratto derivato stipulato con il proprio istituto di credito. L’analisi dei nostri esperti ha evidenziato gravi mancanze da parte della banca, che non ha riferito al cliente indicazioni circa l’entità dei reali costi applicati sul contratto. A causa della mancata corretta informativa contrattuale e trasparenza, la banca è stata condannata dal Tribunale di Parma a rimborsare al cliente oltre € 13.000.  

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Ottobre 2020 – Privato Emiliano – Contratto Derivato

Imprenditore agricolo ha richiesto ai nostri esperti di analizzare due contratti derivati sottoscritti con la banca. A seguito delle nostre verifiche sono emerse gravi responsabilità da parte dell’istituto, che si è rivelato inadempiente per quanto concerne i principi di adeguatezza dei contratti rispetto al profilo di rischio del cliente. Inoltre la banca non ha prodotto il questionario di profilatura, con violazione della normativa MIFID. L’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) ha accolto il ricorso di Attorney Press ed ha disposto nei confronti della banca il risarcimento al Cliente di oltre € 47.000, pari a circa il 65% delle somme contestate.  

Arbitrato vinto in 13 mesi dalla firma del mandato


Luglio 2020 – Azienda siciliana- Contratto Derivato 

Dalla relazione tecnica elaborata da Attorney Press sono emersi numerosi profili di nullità dello strumento finanziario. Grazie al team di periti e di legali della Attorney Press, l’azienda è riuscita ad ottenere dalla Banca, ad esito della causa giudiziale, la restituzione della somma di 1.400.000,00 milioni di euro.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Luglio 2020 – Società dell’Emilia Romagna – Contratto Derivato e Mutuo.

Dall’analisi sono emerse irregolarità legate ai tassi applicati al mutuo e profili di nullità del derivato. In corso di causa, la banca ha proposto un accordo transattivo con il quale ha riconosciuto al nostro cliente un beneficio economico di Euro 100.000,00.

Accordo transattivo raggiunto in 24 mesi dalla firma del mandato


Giugno 2020 – Azienda romana operante nel settore fotovoltaico – 2 Contratti Derivati

La relazione tecnica ha evidenziato la mancata esplicitazione dei criteri di calcolo del mark to market. Grazie ai periti e ai legali della Attorney Press, l’azienda ha vinto la causa nei confronti della Banca. Il Giudice ha riconosciuto la nullità dei suddetti derivati (Interest Rate Cap), e conseguentemente, ha riconosciuto in favore dell’azienda ns cliente pari un beneficio economico complessivo pari a € 343.000,00 oltre interessi e il rimborso delle spese di lite.

Sentenza vinta in 5 anni dalla firma del mandato


Maggio 2020 – Impresa alberghiera siciliana – Contratti Derivati

Impresa siciliana operante nel settore alberghiero si è rivolta a Attorney Press per valutare la presenza di potenziali irregolarità su una serie di contratti derivati stipulati con la propria banca, dai quali sono discese importanti perdite economiche. I nostri analisti finanziari, tramite uno studio approfondito della posizione, hanno riscontrato una serie di criticità imputabili alla banca stessa. Nello specifico, si tratta della mancata indicazione dell’indice Mark to Market e degli scenari probabilistici, nonché della presenza di costi impliciti relativi allo strumento finanziari. Per questi motivi, il collegio arbitrale a cui si è rivolta l’impresa con il sussidio di Attorney Press, ha dichiarato la nullità dei contratti, condannando la banca tramite lodo arbitrale. In questo modo, l’impresa ha ottenuto un beneficio netto di € 508.649,48.

Lodo arbitrale vinto in 18 mesi dalla firma del mandato


Aprile 2020 – Una nota azienda romana operante nel settore immobiliare – Contratto Derivato

L’Azienda ci ha affidato l’incarico di effettuare una perizia tecnica su un contratto derivato stipulato con un primario gruppo bancario. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha evidenziato numerosi illeciti rispetto a costi occulti applicati dalla Banca e pagati dall’azienda a propria insaputa. L’impresa – all’esito dell’arbitrato extragiudiziale – ha ottenuto la restituzione delle somme illegittimamente pagate, ovvero 33.000,00 Euro.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 15 mesi dalla firma del mandato


Febbraio 2020 – Un’azienda dell’Emilia Romagna – Contratto Derivato

Ci ha contattati per analizzare un contratto derivato di tipo bullet sottoscritto nel 2008 con un noto istituto bancario nazionale. Nella perizia tecnica realizzata da Attorney Press sono state individuate numerose criticità contrattuali da contestare. All’esito della procedura stragiudiziale di ACF, la Società ha ottenuto il rimborso dell’intero petitum contestato ovvero Euro 155.000 corrispondenti alle perdite totali subite dall’azienda a causa del derivato.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 15 mesi dalla firma del mandato


Febbraio 2020 – Un’azienda toscana – Contratto IRS

Ci ha incaricato di analizzare un contratto IRS sottoscritto nel 2007 con un noto istituto di credito nazionale. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha individuato la presenza di profili di nullità dello strumento finanziario che non svolgeva la reale funzione di copertura dal rischio di rialzo dei tassi per il quale, teoricamente, era stato stipulato. Il Tribunale di Firenze ha stabilito la nullità del derivato e per l’effetto ha condannato l’Istituto bancario al risarcimento in favore dall’azienda dell’importo di 560.000 Euro, ovvero tutte le somme incassate dalla banca in esecuzione del contratto.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Gennaio 2020 – Una Società veneziana – Contratto IRS

Ci ha incaricato di verificare la correttezza di un contratto IRS stipulato con un noto Istituto bancario nazionale. Grazie ad un’attenta perizia tecnica effettuata dalla Attorney Press sono emersi importi illegittimamente alla banca. La Società ha deciso di agire in giudizio nei confronti dell’istituto di credito in questione, riuscendo ad ottenere- a seguito di sentenza favorevole emessa dal Tribunale di Roma – il diritto al risarcimento di Euro 914.994,49.


Dicembre 2019 – Un’azienda municipalizzata del centro nord – Contratto Derivato 

Ci ha affidato l’incarico di effettuare una perizia tecnica su un contratto derivato stipulato con un primario gruppo bancario. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha evidenziato numerosi illeciti rispetto a costi occulti pagati dall’azienda a propria insaputa. L’azienda – all’esito del giudizio – ha ottenuto la restituzione integrale degli oneri illegittimi pagati dall’impresa e pari ad Euro 700.000.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Dicembre 2019 – Un ente locale del Sud Italia – Contratto Derivato

Ci ha affidato l’incarico di effettuare una perizia su un contratto derivato stipulato con un primario gruppo bancario. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha evidenziato numerosi illeciti rispetto a costi occulti pagati dal Comune a propria insaputa. Grazie ad una nostra attenta analisi tecnica degli strumenti finanziari, il Comune ha deciso di agire in giudizio contro la Banca, riuscendo ad ottenere dal Giudice il diritto al risarcimento di 1.000.000 di Euro.

Sentenza vinta in 5 anni dalla firma del mandato


Ottobre 2019 – Nota pelletteria della Lombardia – Contratto di Interest Rate Swap

Ci ha contattato per verificare la regolarità dei contratti di interest rate swap stipulati con un primario istituto bancario nazionale. La perizia di Attorney Press ha rilevato gravi irregolarità sia formali che sostanziali dello strumento finanziario, oltre al comportamento dell’intermediario non coerente con i principi di correttezza, diligenza e trasparenza, e della mancata comunicazione del Mark to Market alla stipula del contratto. La
perizia tecnica ha quantificato perdite contestabili alla banca. In corso di arbitrato extragiudiziale, prima di giungere all’esito della procedura, l’istituto di credito ha manifestato la volontà di trattare, proponendo un accordo transattivo con il quale ha restituito all’azienda € 63.000,00 a fronte di un importo inizialmente contestato di € 71.000,00.

Accordo transattivo raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato 


Agosto 2019 – Azienda lombarda, specializzata in sistemi di sicurezza – Derivati

Ci ha assegnato l’attività di consulenza finalizzata all’analisi di alcuni derivati stipulati con una primaria Banca nazionale. La perizia ha rilevato il carattere speculativo delle operazioni finanziarie, che presentavano elevati costi occulti addebitati all’azienda in fase di stipula. Nell’ambito dell’arbitrato extragiudiziale, la Banca ci ha contattato per trovare un accordo, proponendo all’azienda un risarcimento € 160.000,00 pari al 80%
delle somme contestate.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 9 mesi dalla firma del mandato


Agosto 2019 –Cooperativa che opera nel settore dell’ edilizia civile e industriale del Lazio – Contratto Derivato

Ci ha contattato per verificare la regolarità di un contratto derivato sottoscritto con un noto istituto di credito italiano. La perizia tecnica ha quantificato perdite
contestabili alla banca. In corso di arbitrato extragiudiziale, prima di giungere all’esito della procedura, l’istituto di credito ha manifestato la volontà di trattare,
proponendo un accordo transattivo con il quale ha restituito alla cooperativa € 100.000,00.

Accordo transattivo raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Agosto 2019 –Rinomata azienda agricola siciliana – Contratto Derivato

Ci ha incaricato di eseguire l’attività di consulenza per verificare la regolarità di un contratto derivato sottoscritto con un Intermediario finanziario. Grazie all’affiancamento dei professionisti di Attorney Press Risk nell’ambito dell’arbitrato extragiudiziale, l’azienda ha recuperato € 50.000,00.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 5 mesi dalla firma del mandato


Agosto 2019 –Casa di cura privata della Lombardia – Derivati

Ci ha affidato la contestazione di una catena di derivati, speculativi, stipulati con un primario istituto di credito nazionale. La relazione tecnica ha evidenziato la presenza di costi occulti pagati dal Cliente alla firma del contratto e mai dichiarati dalla banca. Grazie al team di periti e di legali della Attorney Press, l’azienda è riuscita a vincere il lodo arbitrale ottenendo un beneficio economico complessivo elevatissimo pari a € 610.000.

Lodo Arbitrale vinto in 18 mesi dalla firma del mandato


Luglio 2019 –Nota Società del Lazio operante nel settore immobiliare – IRS

Ci ha chiesto di verificare la correttezza di un IRS stipulato con un Istituto bancario nazionale nel 2008. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha messo in luce diverse irregolarità poste in essere dalla banca, sia in termini di violazione degli obblighi informativi che per la presenza di costi occulti mai comunicati al cliente. La banca non ha voluto negoziare bonariamente, per cui la Società ha deciso di proseguire con
la causa, riuscendo ad ottenere una sentenza favorevole presso il Tribunale di Roma il 11/06/2019. Accogliendo le irregolarità contrattuali lamentate nella perizia da Attorney Press, il Giudice non solo ha dichiarato nullo il derivato ma ha altresì condannato l’istituto al rimborso in favore dell’azienda cliente di Euro 70.000,00 oltre a interessi legali e alle spese del giudizio.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Maggio 2019 – Società Immobiliare della Campania – Derivati

Ci ha assegnato l’analisi di alcuni derivati stipulati con un noto Istituto di credito nazionale. Dopo l’invio della lettera di contestazione, il successivo incontro di mediazione si è concluso con risultato negativo. In corso di causa la banca ha invece manifestato la volontà di risolvere la vertenza in via transattiva. Si è giunti così alla sottoscrizione di un accordo con il quale la banca ha risarcito la società della somma di € 2.000.000 a titolo di recupero delle perdite subite a causa dei derivati.

Accordo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Marzo 2019 – Storico albergo della Calabria – Derivati

Ci ha assegnato l’analisi di alcuni derivati e di un conto corrente stipulati entrambi con un noto Istituto di credito. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha evidenziato numerose illegittimità legate alla stipulazione dei prodotti finanziari. Grazie ai legali di Attorney Press, in corso di causa, la banca ha sottoscritto un accordo transattivo con il quale ha restituito all’azienda la somma di € 666.000.

Accordo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Marzo 2019 – Un’importante tipografia del Lazio – IRS

Ci ha chiesto di verificare la correttezza dei due IRS stipulati tra il 2006 e il 2008 con un primario istituto bancario nazionale. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha messo in luce diverse irregolarità poste in essere dalla banca, sia in termini di violazione degli obblighi informativi che per la presenza di costi occulti mai comunicati al Cliente. Dopo un tentativo di conciliazione conclusosi negativamente, la Società ha deciso di proseguire con la causa. A conclusione del giudizio, con sentenza del Tribunale di Milano del 26 febbraio 2019, la banca è stata condannata a restituire all’azienda la somma complessiva di Euro 60.000.

Sentenza vinta in 5 anni dalla firma del mandato


Gennaio 2019 – Immobiliare veneta – Contratto Derivato

Ci ha affidato l’attività di consulenza finalizzata alla verifica della regolarità di un contratto derivato sottoscritto con un noto istituto di credito italiano. La perizia tecnica ha quantificato perdite contestabili alla banca. In corso di arbitrato extragiudiziale, prima di giungere all’esito della procedura, l’istituto di credito ha manifestato la volontà di trattare, proponendo al cliente un accordo transattivo con il quale ha concesso alla Società l’estinzione a costo zero del derivato, per un beneficio economico pari a € 17.000.

Accordo transattivo raggiunto in 11 mesi dalla firma del mandato


Gennaio 2019 – Società di Roma operante nel settore immobiliare – IRS

Ci ha chiesto di verificare la correttezza dei due IRS stipulati con un istituto bancario nazionale tra il 2006 e il 2008. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha messo in luce diverse irregolarità poste in essere dalla banca, sia in termini di violazione degli obblighi informativi che per la presenza di costi occulti mai comunicati al cliente. Dopo un tentativo di conciliazione conclusosi negativamente, la Società ha deciso di proseguire con la causa. A conclusione del giudizio, con sentenza del Tribunale di Roma del 02/11/2018, la banca è stata condannata a restituire all’azienda la somma complessiva di Euro 440.000,00 oltre a interessi legali.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Dicembre 2018– Azienda immobiliare piemontese – Contratti Derivati

Ci ha incaricato di eseguire l’analisi tecnica di alcuni contratti derivati stipulati con un primario Istituto bancario e la successiva attività di negoziazione con la banca. Dalla relazione tecnica elaborata da Attorney Press sono emerse numerose illegittimità legate alla stipula dei prodotti
finanziari. Nell’ambito dell’arbitrato extragiudiziale, la Banca si è dimostrata favorevole all’accordo e l’impresa è riuscita a recuperare complessivamente il 70% dei costi impliciti illegittimamente pagati, vale a dire € 80.000.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Dicembre 2018– Immobiliare pugliese – Contratto Derivato

Ci ha affidato l’attività di consulenza finalizzata alla verifica della regolarità di un contratto derivato sottoscritto con un noto istituto di credito italiano. La perizia tecnica ha quantificato perdite contestabili alla banca. In corso di arbitrato extragiudiziale, prima di giungere all’esito della procedura, l’istituto di credito ha manifestato la volontà di trattare, proponendo al cliente un accordo transattivo con il quale ha concesso alla Società l’estinzione a costo zero del derivato, per un beneficio economico pari a € 160.000

Accordo transattivo raggiunto in 11 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2018 – Azienda immobiliare veneta – Contratto Derivato

Ci ha contattati per verificare la regolarità di un contratto derivato stipulato con un primario istituto di credito italiano. Dalla relazione tecnica elaborata da Attorney Press sono emerse numerose illegittimità legate alla stipula del prodotto finanziario. Nell’ambito dell’arbitrato extragiudiziale, la Banca si è dimostrata favorevole all’accordo e l’impresa è riuscita a recuperare complessivamente il 70% dei costi impliciti illegittimamente pagati, vale a dire Euro 70.000.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 5 mesi dalla firma del mandato


Gennaio 2018 – Immobiliare veneta – Contratto Derivato 

Ci ha affidato l’attività di consulenza finalizzata alla verifica della regolarità di un contratto derivato sottoscritto con un noto istituto di credito italiano. La perizia tecnica ha quantificato perdite contestabili alla banca. In corso di arbitrato extragiudiziale, prima di giungere all’esito della procedura, l’istituto di credito ha manifestato la volontà di trattare, proponendo al cliente un accordo transattivo con il quale ha concesso alla Società l’estinzione a costo zero del derivato, per un beneficio economico pari a € 17.000.

Accordo transattivo raggiunto in 11 mesi dalla firma del mandato 


Gennaio 2018 – Società di Roma operante nel settore immobiliare – IRS

Ci ha chiesto di verificare la correttezza dei due IRS stipulati con un istituto bancario nazionale tra il 2006 e il 2008. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha messo in luce diverse irregolarità poste in essere dalla banca, sia in termini di violazione degli obblighi informativi che per la presenza di costi occulti mai comunicati al cliente. Dopo un tentativo di conciliazione conclusosi negativamente, la Società ha deciso di proseguire con la causa. A conclusione del giudizio, con sentenza del Tribunale di Roma del 02/11/2018, la banca è stata condannata a restituire all’azienda la somma complessiva di Euro 440.000,00 oltre a interessi legali.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Dicembre 2018– Azienda immobiliare piemontese – Contratto Derivato

Ci ha incaricato di eseguire l’analisi tecnica di alcuni contratti derivati stipulati con un primario Istituto bancario e la successiva attività di negoziazione con la banca. Dalla relazione tecnica elaborata da Attorney Press sono emerse numerose illegittimità legate alla stipula dei prodotti
finanziari. Nell’ambito dell’arbitrato extragiudiziale, la Banca si è dimostrata favorevole all’accordo e l’impresa è riuscita a recuperare complessivamente il 70% dei costi impliciti illegittimamente pagati, vale a dire € 80.000.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Dicembre 2018– Immobiliare pugliese – Contratto Derivato

Ci ha affidato l’attività di consulenza finalizzata alla verifica della regolarità di un contratto derivato sottoscritto con un noto istituto di credito italiano. La perizia tecnica ha quantificato perdite contestabili alla banca. In corso di arbitrato extragiudiziale, prima di giungere all’esito della
procedura, l’istituto di credito ha manifestato la volontà di trattare, proponendo al cliente un accordo transattivo con il quale ha concesso alla Società l’estinzione a costo zero del derivato, per un beneficio economico pari a € 160.000

Accordo transattivo raggiunto in 11 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2018 – Azienda immobiliare veneta – Contratto Derivato

Ci ha contattati per verificare la regolarità di un contratto derivato stipulato con un primario istituto di credito italiano. Dalla relazione tecnica elaborata da Attorney Press sono emerse numerose illegittimità legate alla stipula del prodotto finanziario. Nell’ambito dell’arbitrato extragiudiziale, la Banca si è dimostrata favorevole all’accordo e l’impresa è riuscita a recuperare complessivamente il 70% dei costi impliciti illegittimamente pagati, vale a dire Euro 70.000.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 5 mesi dalla firma del mandato


Ottobre 2018 – Casa di cura del Lazio – Contratto Derivato

Ci ha affidato l’analisi tecnico e la negoziazione di un contratto derivato stipulato con un primario Istituto bancario. Dall’analisi sono emerse numerose criticità tra cui la presenza di elevati costi impliciti non dichiarati dalla banca ed il mancato rispetto della normativa di settore. Grazie all’affiancamento dei professionisti di Attorney Press, l’azienda è riuscita a concludere un accordo transattivo con la banca che le ha riconosciuto un rimborso di € 15.000 pari al 60%delle perdite contestate.

Accordo transattivo raggiunto in 5 mesi dalla firma del mandato 


Luglio 2018 – Azienda immobiliare veneta – Derivati

Ci ha assegnato l’analisi di alcuni derivati stipulati con una primaria Banca nazionale. La perizia ha da subito rilevato il carattere speculativo delle operazioni finanziarie, che presentavano elevati costi occulti addebitati all’azienda in fase di stipula. In corso di causa la Società ha potuto
beneficiare di un recupero di circa € 88.000 pari al 60% delle somme contestate.

Accordo raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Luglio 2018 – Nota azienda ortofrutticola dell’Emilia Romagna – Contratto Derivato

Ci ha contattati per verificare la regolarità dei contratti derivati stipulati con un primario istituto di credito italiano. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha evidenziato numerose illegittimità legate alla stipulazione dei prodotti finanziari. Grazie ai legali di Attorney Press, in corso di causa, la banca ha sottoscritto un accordo transattivo con il quale ha restituito alla società la somma di € 165.000.

Accordo transattivo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Giugno 2018 – Azienda immobiliare molisana – Derivati 

Ci ha assegnato l’analisi di alcuni derivati stipulati con una primaria Banca nazionale. La perizia ha da subito rilevato il carattere speculativo delle operazioni finanziarie, che presentavano elevati costi occulti addebitati all’azienda in fase di stipula. In sede di conciliazione, la banca ha concesso alla Società uno stralcio del proprio debito pari a Euro 560.000.

Accordo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2018 – Società specializzata nel settore dei trasporti del Nord Italia – Contratto Derivato

Ha recuperato Euro 5.900.000 mediante azione giudiziale finalizzata alla contestazione di un contratto derivato stipulato con una primaria Banca. Ciò è stato possibile in quanto il derivato, apparentemente plain vanilla, in realtà è risultato affetto da numerose irregolarità e costi occulti pagati dalla società in fase di stipula e non dichiarati dalla banca.

Accordo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2018 – Azienda del settore trasporti Regione Lazio – Derivati 

È riuscita a recuperare la somma di Euro 12.000.000 in un contenzioso incardinato dai professionisti della Attorney Press nei confronti di una primaria Banca, a titolo di risarcimento danni per via della mancata comunicazione dei rischi connessi alla stipula del derivato e della mancata comunicazione del Mark to Market alla stipula del contratto da parte della Banca.

Accordo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2018 – Società del Nord Italia operante nella gestione di rifiuti – Contratto Derivato

Ci ha affidato l’analisi tecnico e la negoziazione di un contratto derivato stipulato con un primario Istituto bancario. Dall’analisi sono emerse numerose criticità tra cui la presenza di elevati costi impliciti non dichiarati dalla banca ed il mancato rispetto della normativa di settore. Grazie  all’affiancamento dei professionisti di Attorney Press, l’azienda è riuscita a concludere un accordo transattivo con la banca che le ha riconosciuto un rimborso di € 10.000 pari a tutti i costi occulti pagati.

Accordo transattivo raggiunto in 7 mesi dalla firma del mandato


Febbraio 2018 – Società lombarda operante nel settore dei sistemi industriali – Contratto di Interest Rate Swap

Ci ha chiesto di verificare dei contratti di interest rate swap stipulati con un primario istituto bancario nazionale. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha messo in luce la natura speculativa dei contratti sottoscritti con la banca, oltre alla presenza di costi occulti ingiustamente addebitati al cliente in occasione della stipula delle predette operazioni finanziarie. Dopo un tentativo di conciliazione conclusosi negativamente, la Società ha deciso di proseguire con la causa. A conclusione del giudizio, con sentenza del Tribunale di Milano del 08/03/2018, l’azienda ha beneficiato di un recupero pari a Euro 828.253,34, oltre a interessi legali.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Gennaio 2018 – Società di autotrasporti friulana – Contratto Derivato 

Ci ha chiesto di controllare la regolarità del mutuo e del contratto derivato stipulati nel 2004 con la propria banca, insospettito soprattutto dall’eccessiva onerosità dello strumento finanziario. La perizia di Attorney Press ha evidenziato la presenza di criticità contestabili alla banca non solo in riferimento al derivato, stipulato in violazione della normativa di settore, ma anche riguardo al contratto di mutuo, che ha rivelato la presenza di interessi di mora usurari. Dopo avere tentato la mediazione, con esito negativo, il cliente ha deciso di proseguire la contestazione in causa. A seguito della notifica dell’atto di citazione, la banca ha intavolato trattative private e alla fine si è giunti alla sottoscrizione di un accordo grazie al quale la società ha beneficiato della restituzione della somma onnicomprensiva di Euro 180.000.

Accordo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Gennaio 2018 – Ente locale del Centro Nord – Contratto Derivato

Ci ha affidato l’incarico di effettuare una perizia su un contratto derivato stipulato con un primario gruppo bancario nel 2005 ed avente nozionale € 3.000.000. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha evidenziato numerose illegittimità, sia in termini di mancato rispetto della normativa di settore da parte della banca, sia legate alla presenza di costi impliciti pagati dal Comune alla stipula. Inoltre, le caratteristiche del prodotto finanziario stipulato tra le parti sono risultate eccessivamente rischiose ed onerose per il Comune. A seguito di tali risultanze, Attorney Press ha affiancato l’ente locale nella trattativa con la banca. Dopo l’incontro di mediazione, conclusosi negativamente, le Parti hanno intavolato una negoziazione bonaria, grazie alla quale il Comune ha ottenuto un beneficio economico complessivo pari ad Euro 375.000,00 derivante sia dal recupero di parte delle perdite subite che dall’estinzione a costo zero del derivato, evitando così di dover pagare il mark to market negativo.

Accordo raggiunto in 15 mesi dalla firma del mandato


Dicembre 2017 – Comune del nord Italia – Contratto di Interest Rate Swap

Ci ha incaricato di analizzare un contratto di Interest Rate Swap sottoscritto nel 2004 con un noto istituto di credito nazionale e conclusosi nel 2009 con perdite registrate in capo all’ente. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha individuato la presenza di profili di nullità dello strumento finanziario che, oltre a presentare numerose criticità contrattuali, non svolgeva la reale funzione di copertura dal rischio di rialzo dei tassi per il quale, teoricamente, era stato stipulato. Dopo la notifica dell’atto di citazione, i legali della banca hanno proposto un accordo transattivo grazie al quale il Comune ha ottenuto un recupero di € 100.000 come ristoro parziale delle perdite subite e dei costi occulti pagati alla banca in sede di stipula del contratto.

Accordo transattivo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2017- Immobiliare lombarda – Derivati 

Ci ha contattati per effettuare l’analisi peritale di una catena di derivati stipulati tra il 2003 e il 2007, oggi quasi tutti estinti, sottoscritti con un primario Istituto bancario. Dopo l’invio della lettera di contestazione, il successivo incontro di mediazione si è concluso con risultato negativo. La banca non ha voluto negoziare per cui la società ha deciso di andare in causa. Grazie ai legali di Attorney Press, in corso di causa, la banca ha sottoscritto un accordo transattivo con il quale ha risarcito la società della somma di € 1.950.000 derivanti sia dal recupero degli importi pagati a seguito dei derivati, sia dall’azzeramento del mark to market sui due contratti ancora in essere.

Accordo transattivo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2017 – Comune del nord Italia – Contratto Derivato 

Ci ha contattati per verificare la regolarità dei contratti derivati stipulati con un primario istituto di credito italiano nel 2005 e 2006. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha evidenziato numerose illegittimità legate alla stipulazione dei due prodotti finanziari. Dopo la notifica dell’atto di citazione i legali della Attorney Press sono riusciti a raggiungere un accordo transattivo grazie al quale l’Ente locale ha potuto beneficiare di un recupero di circa € 75.000 pari al 60% delle somme contestate in riferimento ai due derivati.

Accordo transattivo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Ottobre 2017 – Società immobiliare – Derivati 

Ci ha contattati per esaminare le anomalie presenti in due derivati sottoscritti con un primario Istituto bancario. Dopo l’invio della lettera di contestazione, il successivo incontro di mediazione si è concluso con risultato negativo. La banca non ha voluto negoziare per cui il cliente ha deciso di andare in causa. Grazie ai legali di Attorney Press, in corso di causa, la banca ha sottoscritto un accordo transattivo con il quale ha restituito all’azienda complessivamente € 60.000, pari al 40% dell’importo inizialmente contestato.

Accordo transattivo raggiunto in 15 mesi dalla firma del mandato


Ottobre 2017 – Importante società alberghiera della Capitale – Contratto Derivato 

Ci ha contattato per verificare la regolarità di un contratto derivato, stipulato nel 2000 con una primaria banca italiana. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha messo in luce la natura speculativa del contratto sottoscritto con la banca, oltre alla presenza di costi occulti ingiustamente addebitati al cliente in occasione della stipula delle predette operazioni finanziarie. Con la sentenza del Tribunale di Roma del 12/04/2017 il Giudice ha riconosciuto al Cliente un rimborso di € 263.406,47, oltre interessi legali per le perdite subite dall’azienda a causa di essi.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Ottobre 2017 – Famosa immobiliare romana – Contratto di Interest Rate Swap

Ci ha affidato l’incarico di analizzare un contratto di Interest Rate Swap sottoscritto con un noto istituto di credito nazionale nel 2014. La Relazione Tecnica svolta dai periti della Attorney Press, ha evidenziato la presenza di diversi profili di criticità. Dopo la notifica dell’atto di citazione i nostri avvocati sono riusciti a raggiungere un accordo transattivo grazie al quale la Società ha ottenuto un recupero di circa € 70.000, pari al 40% delle perdite subite

Accordo transattivo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Settembre 2017- Rinomata Attività Fiorentina produttrice di articoli da regalo – Contratto Derivato 

Si è affidata a noi per contestare la legittimità di un contratto derivato stipulato nel 2001 con primario Istituto di credito italiano. La banca non ha voluto negoziare bonariamente, per cui il cliente ha deciso di proseguire con la causa, riuscendo ad ottenere una sentenza favorevole presso il Tribunale di Roma il 12/06/2017. Accogliendo le irregolarità contrattuali lamentate nella perizia da Attorney Press, il Giudice non solo ha dichiarato nullo il derivato ma ha altresì condannato l’istituto al rimborso in favore del cliente di Euro 255.700,00 a titolo di restituzione delle somme ricevute in esecuzione del contratto ritenuto nullo.

Sentenza vinta in 3 anni dalla firma del mandato


Settembre 2017- Società del Veneto specializzata nella consulenza energetica – Derivati 

Ci ha incaricato di effettuare l’analisi peritale dei derivati stipulati con un noto istituto di credito nazionale nel 2008. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha messo in luce la natura speculativa dei contratti sottoscritti con la banca, oltre alla presenza di costi occulti ingiustamente addebitati al cliente in occasione della stipula delle predette operazioni finanziarie. Grazie alla favorevole decisione del Tribunale di Verona del 6/06/2017, il Giudice ha dichiarato nullo il derivato, permettendo così alla società di recuperare la somma di Euro 456.000,00 oltre ad un risparmio sul debito di ulteriori Euro 217.000,00.

Sentenza vinta in 5 anni dalla firma del mandato


Luglio 2017 – Società immobiliare di Treviso – Contratto Derivato 

Ci ha contattato per verificare la regolarità di un contratto derivato stipulato nel 2007 con nota banca locale. La perizia svolta dai nostri professionisti ha da subito rilevato diverse irregolarità dello strumento finanziario. Dopo l’iniziale invio della lettera di contestazione alla banca,
il tentativo di mediazione si è concluso negativamente. La banca non ha voluto negoziare per cui il cliente ha deciso di proseguire con la causa, riuscendo ad nottenere in un paio di mesi dall’avvio della stessa il 50% delle somme contestate.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Maggio 2017- Rinomata immobiliare veneta – Contratto Derivato

Si è affidata a noi per contestare la legittimità di due contratti derivati stipulati nel 2006 con primario istituto bancario. Dopo l’invio della lettera di contestazione, il successivo incontro di mediazione si è concluso positivamente in quanto, grazie all’ausilio dei professionisti della Attorney Press, la Società ha ottenuto dalla banca un risarcimento di circa € 110.000 pari al 60% delle perdite subite.

Accordo raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2017 – Azienda attiva nel commercio di prodotti tessili – Contratto Derivato 

Ci ha contattato per verificare la legittimità di un contratto derivato sottoscritto con un noto istituto di credito nazionale. La Relazione Tecnica svolta dai periti Attorney Press ha evidenziato € 40.000 di perdite contestabili. Subito dopo la mediazione, la Banca ha accettato di firmare un accordo transattivo con il quale ha concesso alla Società l’estinzione a costo zero del derivato, oltre al recupero di parte delle perdite subite.

Accordo transattivo raggiunto in 9 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2017- Primaria Azienda nel settore della produzione di caffè – Contratto Derivato 

Si è affidata a noi per contestare la legittimità di alcuni contratti derivati e di mutuo a primario istituto bancario veneto. L’invio della lettera di contestazione su entrambe le posizioni ha dato avvio ad una negoziazione stragiudiziale che ha permesso, prima ancora dell’istanza di mediazione, di ottenere dalla banca l’estinzione a costo zero dei derivati in essere con un beneficio economico pari a circa € 300.000.

Accordo raggiunto in 6 mesi dalla firma del mandato


Aprile 2017- Società pugliese operante nel settore agricolo – Derivati 

Ci ha contattato per la verifica del derivato stipulato nel 2010 con un primario Istituto di credito. La banca inizialmente ha accettato di partecipare all’incontro di mediazione, ma in un primo momento non si è giunti all’accordo tra i ns legali e quelli della Banca. Le trattative sono però proseguite al di fuori della procedura di mediazione, giungendo in un paio di mesi ad una positiva conclusione: la banca ha restituito alla società la somma di € 40.000, pari al 60% degli importi complessivamente contestati nella perizia tecnico legale della Attorney Press.

Accordo raggiunto in 7 mesi dalla firma del mandato


Febbraio 2017 – Impresa edile piemontese – Contratto Derivato 

Ci ha contattato per verificare la regolarità di due contratti derivati, stipulati nel 2003 e nel 2004, l’uno in sostituzione dell’altro, con una primaria banca italiana. L’Impresa, spinta dalle difficoltà dei pagamenti generati dagli strumenti finanziari, che si sono rivelati speculativi ed eccessivamente
onerosi, ha notificato l’atto di citazione alla Banca, scegliendo Attorney Press come Consulente Tecnico di Parte in giudizio, ed è riuscita ad ottenere una sentenza favorevole del Tribunale di Cuneo con la quale il giudice ha dichiarato la nullità degli swap ed il conseguente rimborso delle perdite subite dall’azienda a causa di essi. La Banca ha presentato riscorso alla Corte d’Appello di Torino, la quale recentemente, con Sentenza del 9-12-2016, ha confermato la decisione già pronunciata in primo grado che ha convalidato la restituzione in favore della società di Euro 280.000 oltre interessi. La Banca è stata ulteriormente condannata a rifondere al cliente le spese di lite quantificate in ulteriori Euro 14.000.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Dicembre 2016– Società specializzata in manutenzioni tecnologiche della provincia di Verona – Derivati

Ci ha incaricati di analizzare i derivati stipulati con un primario Istituto di credito italiano. Dopo l’iniziale invio della lettera di contestazione alla banca, il tentativo di mediazione si è concluso negativamente. Grazie l’ausilio dei legali Attorney Press, dopo la prima udienza, si è riusciti a raggiungere un accordo con la banca, la quale ha accettato la sottoscrizione di un accordo transattivo concedendo alla Società uno stralcio del proprio debito del 50%.

Accordo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Dicembre 2016– Ditta individuale di Treviso leader nella lavorazione del legno – Derivati

Ci ha contattati per esaminare le anomalie presenti nella catena di derivati chiusi sottoscritti con un primario Istituto bancario. Dopo l’invio della lettera di contestazione, il successivo incontro di mediazione si è concluso con risultato negativo. La banca non ha voluto negoziare per cui il cliente ha deciso di andare in causa. Grazie ai legali di Attorney Press, in corso di causa, la banca ha sottoscritto un accordo transattivo con il quale ha restituito alla ditta complessivamente € 80.000, pari al 60% dell’importo inizialmente contestato.

Accordo raggiunto in 15 mesi dalla firma del mandato 


Novembre 2016 – Azienda del Lazio operante nel settore dei trasporti – Derivati

Ci ha incaricato di analizzare le anomalie presenti nella catena di derivati sottoscritti con la propria banca. Dopo un tentativo di conciliazione fallito, la Società ha deciso di procedere con la causa. Grazie all’abilità del team di legali Attorney Press, in corso di causa, la banca ha proposto di intavolare trattative private e, dopo circa tre mesi, ha accettato la sottoscrizione di un accordo grazie al quale la Società ha beneficiato di un recupero
di 2,5 milioni di euro sotto forma di sconto sul debito sul Mark to Market.

Accordo raggiunto in 15 mesi dalla firma del mandato


Ottobre 2016 – Gruppo immobiliare milanese – Derivati

Ci ha contattato per verificare la regolarità del derivato di circa Euro 2.200.000 stipulato nel 2012 con la Banca, spinto soprattutto dalle difficoltà dei pagamenti generati dallo swap. La perizia di Attorney Press ha rilevato gravi irregolarità sia formali che sostanziali dello strumento finanziario, oltre al comportamento dell’intermediario non coerente con i principi di correttezza, diligenza e trasparenza. L’Azienda, sulla scorta della relazione tecnica, ha deciso di citare in giudizio la Banca riuscendo ad ottenere con Sentenza del 19 ottobre 2016 del Tribunale di Torino la dichiarazione di nullità del contratto quadro e del relativo derivato e la conseguente restituzione di Euro 142.948,47 equivalenti alla somma dei pagamenti subìti dalla Società a causa dello strumento finanziario nullo.

Sentenza vinta in 5 anni dalla firma del mandato


Ottobre 2016 – Un Comune del centro Italia – Derivati

Ci ha affidato l’incarico di curare la perizia e la successiva azione legale nei confronti di una primaria banca nazionale in riferimento al derivato del valore nozionale di Euro 12.541.000 stipulato tra le parti il 28/6/2005. Lo strumento finanziario doveva rappresentare una garanzia sul debito
sottostante in quanto avrebbe dovuto tutelare l’Ente locale dal rischio di variazione del tasso di interesse. In realtà si è rivelato l’opposto. Con Sentenza del 24/10/2016 il Giudice del Tribunale di Milano, riscontrando aspetti illegittimi del derivato, ha dichiarato nullo l’intero contratto e, condannando la banca a rimborsare al Comune tutte le perdite subite in esecuzione di esso, oltre annullamento del Mark to Market a debito, per un beneficio economico complessivo superiore ad Euro 2.000.000.

Sentenza vinta in 3 anni dalla firma del mandato


Ottobre 2016 – Società immobiliare di Roma – Contratto Derivato

Ci ha incaricato di avviare la procedura di contestazione in riferimento ad un contratto derivato vendutole dalla banca a copertura dal rischio di rialzo dei tassi su un mutuo preesistente. Lo strumento derivato in realtà ha comportato perdite per il cliente, che sono state contestate attraverso la ns lettera di reclamo. Subito dopo l’invio di quest’ultima alla banca, l’istituto di credito ha risposto riconoscendo i propri errori e proponendo, a totale tacitazione della vertenza, la restituzione in favore dell’azienda del 90% delle perdite subite a causa dei flussi cedolari negativi.

Accordo raggiunto in 3 mesi dalla firma del mandato


Settembre 2016 – Società di Recanati operante nella progettazione di macchinari per la lavorazione della terra – Derivati

Ha chiesto il ns supporto per la verifica dei derivati stipulati con un primario gruppo bancario italiano. La perizia ha da subito rilevato il carattere speculativo delle operazioni finanziarie, che presentavano elevati costi occulti addebitati all’azienda in fase di stipula. A seguito dell’invio della lettera di contestazione alla banca, prima ancora di arrivare all’incontro di mediazione, la banca ha accettato la firma di un accordo transattivo con il quale ha restituito all’azienda Euro 86.000.

Accordo transattivo raggiunto in 6 mesi dalla firma del mandato 


Settembre 2016 – Comune del nord Italia – Derivati

Ci ha incaricato di effettuare l’analisi peritale dei derivati stipulati con un noto istituto di credito nel 2003 e 2005. La relazione tecnica elaborata da Attorney Press ha individuato la presenza di profili di nullità delle predette operazioni finanziarie le quali, oltre a presentare numerose criticità contrattuali, risultavano inefficienti rispetto all’obiettivo di copertura dal rischio legato al rialzo dei tassi (motivo per il quale erano state invece stipulate). Dopo un tentativo di mediazione conclusosi negativamente, i legali della banca hanno manifestato la volontà di concludere bonariamente la controversia insorta e, dopo aver effettuato le dovute perizie di parte, hanno proposto all’Ente locale la restituzione di Euro 50.000, pari a tutti i costi implicitamente addebitati dalla banca al Comune in sede di stipula contrattuale.

Accordo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Agosto 2016 – Ente locale del sud Italia – Contratto Derivato

Ci ha contattati per verificare la regolarità dei contratti derivati stipulati con un primario istituto di credito italiano: il primo del 2005 di € 20.234.091,50 rinegoziato un anno dopo in un nuovo derivato, il cui nozionale è stato portato ad € 29.511.864,00. La relazione tecnica elaborata da
Attorney Press ha evidenziato numerose illegittimità legate alla stipulazione dei due prodotti finanziari. Le illegittimità messe in luce dalla Attorney Press sono poi state portate in giudizio, ed hanno comportato per il Comune l’ottenimento della nullità dei contratti, così come affermata dal Tribunale di Roma con Sentenza pubblicata il 30 agosto.

Sentenza raggiunta in 4 anni dalla firma del mandato


Luglio 2016 – Azienda elettronica di Lodi – Contratto Derivato

Ha deciso di far periziare alla Attorney Press due contratti derivati, ciascuno avente un nozionale di un milione di Euro. Dalla ns relazione tecnica sono risultati strumenti di chiara natura speculativa con costi occulti implicitamente addebitati dalla banca all’impresa in fase di stipula. L’azienda
ha notificato l’atto di citazione alla banca a giugno 2016 e, subito dopo la fissazione della prima udienza, la banca ha accettato di firmare un accordo con il quale ha riconosciuto all’azienda la restituzione della somma onnicomprensiva di Euro 25.000, pari al 50% dell’importo inizialmente contestato in perizia.

Accordo raggiunto in 10 mesi dalla firma del mandato


Luglio 2016 –Azienda fotovoltaica romana – Cotnratto di Interest Rate Swap

Ci ha affidato l’incarico di analizzare un contratto di Interest Rate Swap sottoscritto con un noto istituto di credito nazionale. La Relazione Tecnica svolta dai periti della Attorney Press, ha evidenziato la presenza di costi impliciti non comunicati al cliente e la mancata indicazione del Mark to Market al momento della stipula. La Banca, citata in giudizio nel gennaio 2016, ha proposto all’azienda di rinunciare alla causa firmando un accordo
transattivo un accordo in corso di causa all’azienda che prevede l’estinzione anticipata del derivato a costo zero, con totale sconto del Mark to Market). L’estinzione anticipata è avvenuta a costo zero per l’azienda riversando sulla Banca ogni relativo onere

Accordo transattivo raggiunto in 6 mesi dalla firma del mandato


Luglio 2016 –  Un Comune del centro Italia – Contratto Derivato

Nel 2013 ci ha affidato l’incarico di periziare il contratto derivato stipulato con un primario istituto di credito per ridurre gli oneri debitori risultanti da una serie di mutui a tasso fisso precedentemente accesi. Dall’ analisi degli strumenti derivati sono emerse numerose criticità tra cui la mancata determinazione del valore del Mark to Market che rappresenta un vizio di nullità del contratto. Dopo una negoziazione conclusasi infruttuosamente, grazie al team di periti e di legali facenti parte del network Attorney Press, il Comune ha vinto la causa di primo grado ottenendo un beneficio economico complessivo elevatissimo di € 549.524 (di cui restituzione di € 192.053 per i flussi cedolari già pagati ed € 357.473 a titolo di cancellazione del debito su flussi cedolari impagati), oltre ad un risarcimento del danno quantificato dal Giudice in € 400.000

Accordo raggiunto in 6 mesi dall’avvio dell’arbitrato


Giugno 2016 – Primario Gruppo Immobiliare romano – Derivati 

Ci ha affidato la contestazione di una catena di derivati, di cui alcuni speculativi, stipulati con un primario istituto di credito nazionale. Nell’ambito della procedura di Arbitrato, subito dopo la nomina degli arbitri, è stato raggiunto un accordo con la banca che ha permesso la restituzione al cliente di quasi € 1.000.000. Infatti, grazie alla perizia effettuata da Attorney Press sulla documentazione inerente i derivati, sono emerse numerose
irregolarità che hanno permesso di arrivare alla firma di un accordo favorevole per il ns cliente, evitando così la prosecuzione della procedura arbitrale

Accordo raggiunto in 6 mesi dall’avvio dell’arbitrato


Aprile 2016 – Un’impiegata del nord Italia – Derivati

Ha contattato la ns società per verificare il derivato vendutole dalla banca a copertura dal rischio di rialzo dei tassi relativi ad un mutuo per acquisto prima casa di Euro 175.000. La relazione tecnica elaborata dai periti Attorney Press ha evidenziato la presenza di costi occulti pagati dalla cliente alla firma del derivato e mai dichiarati dalla banca. Nel 2011 la cliente ha deciso di citare in giudizio la banca. Con sentenza di primo grado, nel 2014, il Tribunale di Torino ha condannato l’istituto alla restituzione di tutte le perdite. Tale sentenza è stata integralmente confermata dalla Corte di Appello di Torino il 22 aprile 2016. La cliente è dunque riuscita a recuperare il 100% delle perdite subite a causa del derivato.

Sentenza vinta in 3 anni dalla firma del mandato


Aprile 2016 – Azienda milanese operante nella distribuzione informatica – Derivati

Si è affidata a Attorney Press per controllare la regolarità del derivato di Euro 3.000.000 sottoscritto con un importante istituto di credito nazionale, quasi in prossimità della sua scadenza. Dopo un primo tentativo di negoziazione stragiudiziale fallito per assenza di apertura alle trattative da parte dell’istituto nel 2013, per il tramite dell’avvocato Attorney Press, l’azienda ha notificato l’atto di citazione alla banca chiedendo la nullità del derivato. Grazie alla recente Sentenza, favorevolmente pronunciata dal Giudice, il cliente ha ottenuto la restituzione di circa Euro 320.000 a titolo di rimborso per le perdite subite a causa del derivato.

Sentenza vinta in 4 anni dalla firma del mandato


Marzo 2016 – Storico Gruppo immobiliare milanese – Contratto Derivato

Ci ha sottoposto l’analisi del contratto derivato di oltre Euro 10.000.000, stipulato con un primario istituto di credito nazionale. Nell’ambito del contenzioso, i legali hanno avviato trattative private sulla base delle risultanze delle perizie di parte, giungendo alla sottoscrizione di un accordo transattivo con il quale la banca ha riconosciuto l’estinzione a costo zero del derivato, attraverso l’annullamento totale del mark to market, oltre al
rimborso degli importi complessivamente pagati dall’azienda, per un totale di circa Euro 2.200.000.

Accordo raggiunto in 18 mesi dalla firma del mandato


Gennaio 2016 – Società di Roma attiva nel settore dell’arredamento ed architettura d’interni – Derivati

Ci ha contattato per controllare un derivato stipulato con la propria banca. L’analisi preliminare ha evidenziato profili di criticità e somme indebitamente pagate dal cliente. La Società ci ha dunque conferito l’incarico di negoziare con la Banca per il recupero delle perdite accertate tramite la ns perizia. Subito dopo l’invio della lettera di contestazione, senza nemmeno bisogno di dover incardinare la mediazione, il legale della banca ci ha contattato per trovare un punto di incontro e, dopo alcuni mesi di trattative, la Banca ha restituito al cliente € 30.000 pari al 70% delle perdite inizialmente contestate.

Accordo raggiunto in 10 mesi dalla firma del mandato 


Gennaio 2016 – Azienda lombarda operante nel settore del marketing e della comunicazione pubblicitaria – Contratto Derivato

Ci ha incaricato di verificare la correttezza di un contratto derivato sottoscritto con la propria banca, causa di ingenti perdite. Una buona negoziazione con la Banca ha consentito al cliente di ottenere un beneficio economico di € 500.000 attraverso l’abbattimento parziale del Mark to Market.

Accordo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Gennaio 2016 – Azienda immobiliare napoletana – Contratto Derivato

Si è affidata a noi per contestare i conti correnti ed i contratti derivati stipulati con un primario istituto di credito nazionale. Nell’ambito di un procedimento di contenzioso, la banca ha manifestato la volontà di trattare, giungendo alla sottoscrizione di un accordo transattivo con il quale ha riconosciuto alla Società uno storno sul debito di circa € 2.000.000, evitando l’ulteriore prosecuzione del procedimento.

Accordo transattivo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Dicembre 2015 – Società della provincia di Mantova operante nel settore della moda – Derivati

Si è rivolta a noi per contestare la regolarità di una catena di derivati sottoscritti con la banca con la quale operava abitualmente e che, fino a quel momento, avevano generato perdite complessive per €1.500.000. In corso di causa, grazie all’abilità degli avvocati di Attorney Press, la Banca ha accettato di sottoscrivere un accordo transattivo con il quale ha riconosciuto la restituzione di € 730.000 alla Società, pari a circa il 50% delle perdite complessivamente registrate.

Accordo transattivo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Dicembre 2015 – Importante Società armatoriale di Napoli attiva nel settore del trasporto marittimo internazionale di prodotti chimici e petroliferi – Swap

Ci ha contattato per verificare la correttezza di 7 swap stipulati dal 2002 con primario istituto di credito nazionale, e più volte rinegoziati. I contratti negli anni avevano causato alla Società perdite milionarie. Dopo un incontro di mediazione negativo, la Società ha deciso di procedere con la causa. Una CTU favorevole ha permesso ai nostri legali di interrompere il giudizio e firmare con la Banca un accordo transattivo, grazie al quale la Società ha ottenuto rinegoziazioni favorevoli e lo svincolo delle garanzie in essere, oltre ad un rimborso per cassa di € 500.000.

Accordo transattivo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2015 – Ditta individuale leader nella produzione di salumi della provincia di Parma – Contratto Derivato

Ci ha contattati per recuperare le perdite registrate a causa di due contratti derivati sottoscritti con un primario istituto di credito nazionale e chiusi nel 2010. La banca non ha voluto negoziare per cui il cliente ha deciso di andare in causa per indurre la controparte a trattare. Grazie ai legali di Attorney Press, in corso di causa, naddirittura prima che si celebrasse la prima udienza, la banca ha sottoscritto un accordo transattivo con il quale ha restituito alla ditta complessivamente € 160.000, pari al 60% delle perdite totali subite.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2015 – Società di Roma facente parte di un importante Gruppo conprimario marchio nella vendita di calzature – Contratto Derivato

Ci ha contattato perché in grave difficoltà con la banca con la quale aveva sottoscritto due contratti derivati, ancora in vita e che, fino a quel momento, gli avevano comportato perdite per oltre € 1.000.000. Dopo la prima udienza, in corso di causa, la banca ha accettato di restituire alla
Società € 600.000, da destinarsi all’estinzione anticipata dei due derivati in essere.

Accordo raggiunto in 10 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2015 – Società per azioni di Roma operante nella vendita all’ingrosso di casalinghi ed articoli da regalo – Contratto Derivato

Ci ha contattato per sapere se era possibile contestare un contratto derivato di € 2.500.000 stipulato nel 2000 ed estinto nel 2005 e, pertanto, molto risalente nel tempo. Dalla perizia di Attorney Press sono emerse numerose irregolarità poste in essere dalla Banca. Dopo un tentativo infruttuoso di
conciliazione stragiudiziale, l’azienda ha deciso di portare in giudizio l’istituto di credito, ottenendo in corso di causa la restituzione di € 200.000 su € 600.000 inizialmente richiesti, a dieci anni dalla chiusura del derivato oggetto di causa.

Ricorso vinto in 3 anni dalla firma del mandato


Agosto 2015 – Società agricola della provincia di Roma – Contratto Derivato 

Ci ha affidato la disamina del contratto derivato stipulato con primaria banca italiana. La relazione tecnica ha evidenziato illegittimità e costi occulti applicati dalla banca. Dopo un tentativo di mediazione negativo, la banca ha contattato privatamente il legale Attorney Press ed ha sottoscritto un accordo transattivo, grazie al quale la società ha ottenuto un’utilità economica complessiva di circa € 300.000.

Accordo transattivo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Luglio 2015 – Comune del nord Italia – IRS

Ci ha affidato la negoziazione e l’analisi tecnico-legale di alcuni contratti IRS negoziati con primario Istituto bancario. Dall’analisi degli strumenti derivati sono emerse numerose criticità tra cui la presenza di elevati costi impliciti non dichiarati dalla banca ed il mancato rispetto della normativa di settore. Grazie all’affiancamento dei professionisti di Attorney Press, il Comune è riuscito a concludere un accordo transattivo con la banca che ha riconosciuto all’Ente un rimborso complessivo di € 1.000.000 per l’estinzione dei derivati ancora in essere.

Accordo transattivo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Giugno 2015 – Società di Cremona operante nel commercio di autoveicoli

Ci ha incaricati di verificare la correttezza di un contratto derivato sottoscritto con primaria banca italiana. La negoziazione extragiudiziale con la Banca ha consentito alla Società di recuperare € 43.000,00 pari al 100% del Mark to market e ad una quota parte delle perdite subite.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2015 – Società di Roma operante nel commercio al dettaglio di abbigliamento per uomo – Contratto Derivato

Ci ha incaricati di verificare la correttezza di tre contratti derivati sottoscritti con primaria banca italiana, tutti estinti. La negoziazione extragiudiziale con la Banca ha consentito alla Società di recuperare € 58.000,00 pari al 100% delle perdite subite.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 5 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2015 – Società a responsabilità limitata della provincia di Varese, fornitrice di macchine e ricambi per l’agricoltura – Derivati

Ci ha incaricato di periziare tre derivati su tassi di interesse stipulati con primario Istituto bancario. La contestazione sui prodotti finanziari ha permesso al cliente di concludere un accordo stragiudiziale, a seguito del quale siamo riusciti a far recuperare alla Società il 50% degli importi inizialmente richiesti.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 6 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2015 – Società di Milano operante nel settore della progettazione ferroviaria – Contratto Derivato

Ha sottoscritto 2 contratti derivati con primaria Banca italiana, dai quali erano risultate perdite complessive per € 185.000,00. In corso di causa, grazie all’abilità degli avvocati convenzionati Attorney Press, la Banca ha accettato di sottoscrivere un accordo transattivo con il quale ha riconosciuto la restituzione di € 75.000,00 alla Società, pari al 40% delle perdite.

Accordo transattivo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Aprile 2015 – Società di Milano – IRS

Ci ha conferito l’incarico di analizzare 4 contratti derivati IRS stipulati con primario Istituto di credito, al fine di individuare le irregolarità poste in essere dalla Banca. Dopo un incontro di mediazione negativo, la Banca ha intavolato private trattative con Attorney Press ed ha accettato la restituzione per cassa di € 30.000 al cliente, pari al 25% dell’importo inizialmente contestato.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 5 mesi dalla firma del mandato


Aprile 2015 – Società di Genova attiva nella realizzazione di sistemi di conversione di energia – Contratto Derivato

Ci ha contattato per la verifica del contratto derivato stipulato con primario istituto di credito nazionale. Dall’analisi sono emerse perdite per circa €
240.000. La Banca, che non si è presentata in mediazione, ha successivamente intavolato trattative private con il nostro legale, che hanno portato al raggiungimento di un accordo transattivo e alla restituzione di circa il 30% delle perdite subite.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 9 mesi dalla firma del mandato


Marzo 2015 – Società di Milano operante nel settore del commercio e fornitura di articoli industriali – Derivati 

Ci ha affidato l’analisi di due derivati estinti, del valore di € 250.000 cadauno, stipulati con primario Istituto di credito italiano. La nostra perizia ha ravvisato la presenza di irregolarità sugli stessi, tali da consentire al Cliente la contestazione di un importo pari ad € 35.000. La Banca, in fase di negoziazione e prima ancora dell’incontro fissato per la mediazione, ha accettato la sottoscrizione di un accordo transattivo, riconoscendo alla Società la restituzione del 50% degli importi inizialmente contestati.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 4 mesi dalla firma del mandato


Febbraio 2015 – Azienda immobiliare napoletana – Contratto Derivato

Ha richiesto la nostra assistenza per la causa inerente i propri contratti derivati e conti correnti, sui quali era stata ravvisata la presenza di usura ed anatocismo. Grazie al legale convenzionato Attorney Press, la Società è riuscita a stipulare un accordo con la Banca, a seguito del quale ha conseguito uno storno del debito sul conto corrente di € 400.000, oltre che l’annullamento del costo di estinzione del derivato di circa € 400.000, ottenendo un beneficio economico complessivo di circa € 800.000.

Accordo raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Gennaio 2015 – Società lombarda operante nella produzione di porte di design – Contratto Swap

Ci ha affidato l’analisi di 14 contratti swap stipulati tra il 2000 e il 2007 con primario istituto di credito italiano, tutti estinti. La Banca, che inizialmente aveva rifiutato ogni accordo in fase stragiudiziale, durante la causa ha firmato un accordo transattivo con il quale ha accettato di restituire al cliente € 350.000, pari a circa il 50% degli importi inizialmente richiesti.

Accordo transattivo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Gennaio 2015 – Società di partecipazioni di Roma – Contratto Derivato

Ci ha incaricato di analizzare i due contratti derivati stipulati con primario istituto bancario. La Banca, dopo un verbale di mediazione negativo, ha intrattenuto trattative amichevoli con il nostro legale, riconoscendo al Cliente la restituzione di € 200.000, pari a circa il 40% degli importi contestati.

Accordo raggiunto in 6 mesi dalla firma del mandato


Gennaio 2015 – Azienda di primissimo piano nella vendita di articoli sportivi nella zona di Bolzano – Derivati

Ci ha sottoposto l’analisi di una catena di derivati stipulati con primario istituto di credito, per i quali aveva subito ingenti perdite. A seguito di causa iniziata dai nostri legali convenzionati, si è potuto raggiungere un accordo con il quale la Società ha ottenuto la restituzione da parte della Banca di un importo pari ad € 1.400.000.

Accordo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2014 – Società friulana attiva nella siderurgia metallurgia e fonderia – Derivati 

Ci ha affidato una catena di derivati speculativi con primario istituto italiano. E’ stato possibile raggiungere una transazione in sede di conciliazione nella quale la banca ha riconosciuto alla società un finanziamento per oltre € 2.000.000 a condizioni vantaggiose oltre ad una retrocessione per cassa di € 86.000.

Accordo raggiunto in 11 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2014 – Società lombarda attiva nella produzione di mobili di lusso – Derivati 

Ci ha affidato l’analisi di due posizioni in derivati, la prima con primario istituto inglese, la seconda con primario istituto italiano. In entrambi i casi, grazie all’intervento di Attorney Press e dell’avvocato da noi incaricato, è stato possibile farsi riconoscere € 50.000 dalla banca, per un totale di € 100.000.

Accordo raggiunto in 10 mesi dalla firma del mandato


Ottobre 2014 – Società di Teramo attiva nella produzione di tecnologia per sanitari – Derivati

La società ci ha sottoposto una catena di derivati estinti stipulati con primaria banca italiana. I derivati erano già stati oggetto di accordo transattivo con la banca. Un attento esame dell’accordo transattivo e dei relativi derivati ci ha permesso di stipulare un nuovo patto nel quale la banca ha concesso al cliente ulteriori € 30.000. 

Accordo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Settembre 2014 – Primaria società armatoriale con sede in Roma – Derivati 

Ci ha incaricati dell’assistenza tecnica nella contestazione di derivati su tassi con primaria banca italiana. Grazie al nostro supporto nella trattativa stragiudiziale siamo addivenuti ad una restituzione da parte della banca di oltre € 2.000.000.

Accordo raggiunto in 9 mesi dalla firma del mandato


Giugno 2014 – Società veneta produttrice di calzature – Derivati 

Ci ha affidato la contestazione di una catena di derivati di copertura, per i quali aveva comunque pagato costi occulti. Attraverso la contestazione di detti costi occulti, abbiamo recuperato in sede di conciliazione € 18.000, pari alla totalità dei costi contestati. Accordo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato

Accordo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato


Giugno 2014 – Società emiliana leader nella lavorazione della carne suina – Derivati 

Ci ha affidato la contestazione a primario istituto italiano delle perdite subite a causa di due derivati di tasso di interesse aventi natura di copertura: abbiamo recuperato € 50.000 in mediazione, pari alla totalità dei costi occulti contestati alla banca.

Accordo raggiunto in 10 mesi dalla firma del mandato


Aprile 2014 – Società di distribuzione farmaceutica della provincia di Bari – Derivati 

Ci ha affidato l’incarico peritale su un portafoglio di derivati stipulati con primario istituto di credito italiano: in corso di causa, a ridosso dell’attività di CTU, la società ha stipulato una transazione con la banca dove quest’ultima ha riconosciuto al cliente l’importo di € 500.000, pari al 65% del totale delle perdite subite.

Accordo raggiunto in 9 mesi dalla firma del mandato


Aprile 2014 – Società trevigiana attiva nelle impiallacciature – Derivati

La società ci ha affidato la contestazione a primaria banca italiana di perdite da derivati speculativi e da anatocismo e usura su conti correnti: abbiamo recuperato in negoziazione extragiudiziale l’importo di € 105.000.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 6 mesi dalla firma del mandato


Marzo 2014 – Società produttrice di componenti elettroniche e meccaniche per automobili della provincia di Milano – Derivati 

La società ci ha affidato la contestazione di derivati speculativi con primario istituto italiano, con il quale era anche in corso una moratoria sul debito: abbiamo recuperato € 300.000 senza compromettere la ristrutturazione del debito.

Accordo raggiunto in 10 mesi dalla firma del mandato


Gennaio 2014 – Società cartotecnica della Provincia di Treviso – Derivati 

Ci ha affidato la contestazione delle perdite subite a causa di una catena di derivati speculativi, oltre agli interessi anatocistici e usurari sul conto corrente. A seguito di una negoziazione tecnica con primaria banca italiana, è stato possibile recuperare € 105.000, pari a circa un terzo degli importi contestati sia in termini di contratti derivati che di conti correnti bancari.

Accordo raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Gennaio 2014 – Società armatoriale emiliana – Derivati 

Ci ha affidato la contestazione di numerosi derivati, sia di tasso di interesse che di tasso di cambio, in capo a due società del gruppo con primario istituto bancario. In seguito ad una contestazione e successiva negoziazione, è stato possibile recuperare in fase extragiudiziale il 30% delle perdite totali subite e del costo di estinzione anticipata, pari a € 420.000.

Accordo raggiunto in 6 mesi dalla firma del mandato


Dicembre 2013 – Società romana grossista nella distribuzione di elettrodomestici – Derivati

Ci ha affidato la contestazione di una catena di derivati estinti. Attraverso una perizia tecnica ed una successiva contestazione e negoziazione è stato possibile recuperare € 55.000 pari a circa il 30% del totale delle perdite.

Accordo raggiunto in 5 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2013 – La società, operante nella zona di Jesolo – Contratto Derivato

Aveva sottoscritto alcuni contratti derivati che avevano provocato perdite in termini di differenziali. Attorney Press ha contestato tale posizione alla banca ed ottenuto la restituzione di € 40.000, pari al 40% delle perdite totali, attraverso un accordo extra-giudiziale. La società non ha anticipato alcun costo fisso per questa posizione, né in termini di parcella alla Attorney Press né di tipo amministrativo.

Accordo stragiudiziale raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Ottobre 2013 – Società romana di costruzioni – Derivati

Ci ha sottoposto un unico derivato vanilla di importo rilevante a copertura di un finanziamento con primaria banca italiana, scaduto nel 2009. In sede di conciliazione è stato possibile recuperare l’importo di € 380.000, pari al 50% dei costi occulti applicati dalla banca in sede di stipula.

Accordo raggiunto in 6 mesi dalla firma del mandato


Agosto 2013 – Azienda toscana attiva nell’import export di prodotti ittici – Derivati

La società ci ha affidato l’incarico di assisterla nel recupero delle perdite subite a causa di una catena di derivati speculativi contratti con primario istituto italiano. A seguito di una negoziazione amichevole abbiamo ottenuto un recupero di oltre 1/3 delle perdite a suo tempo subite.

Accordo raggiunto in 4 mesi dalla firma del mandato


Luglio 2013 – Azienda agricola toscana produttrice di vino – Derivati 

L’azienda ci ha affidato il recupero delle perdite subite a fronte di un unico derivato vanilla con primario istituto italiano, estinto nel 2010 in anticipo sulla scadenza naturale. La contrattazione amichevole con la banca, e l’attenta evidenziazione delle criticità da un punto di vista di trasparenza e di cornice contrattuale, hanno consentito il recupero di circa il 50% delle perdite a suo tempo subite.

Accordo raggiunto in 5 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2013 – Azienda produttrice di pavimentazioni in legno della Provincia di Milano – Derivati

Ci ha affidato l’analisi di una catena di derivati speculativi, oggi estinti, negoziati con primario istituto italiano, allo scopo di contestare eventuali aspetti illegittimi. La negoziazione con la banca, e la successiva istanza di conciliazione, hanno permesso di ottenere dalla banca un’offerta pari a 1/3 delle perdite complessive.

Accordo raggiunto in 7 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2013 – Impresa di Costruzioni della provincia di Salerno – Derivati 

Ci ha affidato una serie di derivati di tasso stipulati con primaria banca. Gli ultimi derivati risultavano ancora in essere alla data della Transazione. La banca, a seguito della nostra contestazione circa gli aspetti illegittimi di alcuni dei derivati esaminati, ha offerto l’estinzione a costo zero dei derivati in essere oltre a una cifra per cassa.

Accordo raggiunto in 9 mesi dalla firma del mandato


Aprile 2013 – Industria tessile della Provincia di Milano – Derivati

Ci ha sottoposto due derivati trattati con primaria banca italiana. Grazie ai rilievi di Attorney Press contenuti nella relazione tecnica, nonché all’attività di negoziazione e conciliazione promossa da Attorney Press è stato possibile addivenire ad una transazione che ha permesso alla società di recuperare un importo pari al valore di mercato dei derivati in essere.

Accordo raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Marzo 2013 – Mobilificio della Provincia di Treviso – Derivati 

La Società ci ha sottoposto due derivati trattati con primaria banca italiana. Grazie ai rilievi di Attorney Press contenuti nella relazione tecnica, nonché all’attività di negoziazione e conciliazione promossa da Attorney Press è stato possibile addivenire ad una transazione che ha permesso alla società di recuperare il 55% delle perdite subite.

Accordo raggiunto in 11 mesi dalla firma del mandato


Febbraio 2013 – Consorzio Lombardo per i servizi di trasporto – Derivati 

La società ci ha incaricati di verificare la correttezza di due derivati sottoscritti con primaria banca italiana prima dell’introduzione della Mifid. La negoziazione con la banca ha consentito di estinguere a costo zero il derivato ancora in essere oltre al recupero del 25% dei flussi pregressi. Complessivamente sono state recuperate circa il 40% delle perdite.

Accordo raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Novembre 2012 – Società Petrolifera del Trentino Alto Adige – Derivati 

Il cliente era stato indotto dalla banca a stipulare derivati speculativi su cambi e tassi. Nonostante un accordo stipulato con la banca nel 2008, attraverso la nostra negoziazione siamo riusciti a riaprire la trattativa ed a ottenere un’offerta per € 530.000 pari a circa il 35% del Mark to Market negativo dei derivati in essere.

Accordo raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Settembre 2012 – Centro Commerciale della provincia di Napoli – Derivati

Il cliente ci ha affidato l’analisi di 3 derivati stipulati dal 2005 in poi con primaria banca italiana. Facendo leva sui costi occulti applicati dalla banca e su alcuni aspetti speculativi dei contratti, la banca ha restituito circa il 40% del Mark to Market.

Accordo raggiunto in 5 mesi dalla firma del mandato


Luglio 2012 – Società Alberghiera della Provincia di Milano – Derivati

La Società cliente ci ha affidato l’analisi di una catena di derivati di tasso, di cui alcuni esotici, con primaria banca italiana. La banca ha restituito la metà delle perdite generati da questi ultimi, prima ancora della conciliazione obbligatoria, a fronte di un patto tombale

Accordo raggiunto in 7 mesi dalla firma del mandato


Giugno 2012 – Società Fornitrice di macchinari ospedalieri – Derivati 

La Società ci ha incaricati di analizzare la catena di derivati speculativi trattati nel corso degli anni con primaria banca italiana ed oggi estinti. La Banca ha restituito il 55% della perdita complessiva prima della conciliazione obbligatoria.

Accordo raggiunto in 8 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2012 – Società Cartotecnica Lombarda – Derivati 

Il cliente aveva stipulato una “catena” di derivati esotici. Attraverso la nostra negoziazione è riuscita a recuperare circa il 40% delle perdite complessive.

Accordo raggiunto in 9 mesi dalla firma del mandato


Maggio 2012 – Società di Consulenza Informatica della Provincia di Parma

Il cliente ci ha affidato la perizia e la negoziazione con la banca su una catena di derivatiesotici su tassi di interesse. Abbiamo ottenuto in conciliazione la restituzione di circa il 60% della perdita complessiva.

Accordo raggiunto in 5 mesi dalla firma del mandato


Aprile 2012 – Un’Azienda di autotrasporti veneta – Derivati 

Ci ha sottoposto un derivato di “copertura” (fisso contro variabile) che registrava perdite rilevanti. L’analisi della documentazione a supporto ci ha consentito di rilevare che non era in regola con la normativa MIFID. La negoziazione con la Banca condotta da Attorney Press ha consentito al Cliente di recuperare il 50% delle perdite subite.

Accordo raggiunto in 7 mesi dalla firma del mandato 


Marzo 2012 – Azienda grossista di materiale per l’edilizia Toscana meridionale – Derivati

Ci ha sottoposto una “catena” di derivati esotici negoziati tra il 2003 ed il 2007, l’ultimo ancora in essere. La Banca ha offerto al cliente il 50% del valore negativo del mark to market del derivato.

Accordo raggiunto in 12 mesi dalla firma del mandato